Torna MusicalZOO e debutta il Borgoseattle
Decima edizione del festival con sonorità elettroniche, arte contemporanea e cinema
Il mastio domina la città, le pianure e i laghi. Da lassù quest’anno gli animali meticci del MusicalZOO si godono la vastità dei territori appena conquistati. La decima edizione del festival del Castello sconfina dalle mura viscontee e scende dal Colle per prendere possesso del centro cittadino al grido di #upsidedown. Dal 18 al 22 luglio uno degli appuntamenti più attesi nel panorama dei festival estivi da in pasto alla Leonessa nuove sonorità elettroniche internazionali, arte contemporanea, cinema e street food. L’epicentro resta il Cidneo pronto a inaugurare con la tradizionale serata a ingresso gratuito del mercoledì. Poi si comincia a fare sul serio con il mainstage in Fossa Viscontea che giovedì apre al meglio del made in Italy, i Coma_Cose del fu Edipo Fausto Zanardelli, Myss Keta, Yombe e il dj set di Bruno Belissimo. Venerdì sul Colle soffia il vento caldo dell’afro, rinfrescato dai colori della world e dell’house di Dengue Dengue Dengue, Lakuti e Khalab. E in attesa del megaparty finale di domenica per festeggiare questa prima decade – adunata dalle crew bresciane Rehab, Bragging, Milkshake, Giunta Lovva, Pipeline e Storm -, il sabato è riservato alla techno d’Albione: sono attesi i britannici Nathan Fake e Call Super dopo l’italo-londinese Not Waving. L’area chill AlBazaar invece dà spazio agli artisti nazionali che si sono fatti notare nell’ultima stagione: gli electro-cantautori Han e Angelo Sicurella, il tropicalismo di Hit-Kunle e Typo Clan e i tratti seducenti e r’n’b di LNDFK. Per tutto il weekend lungo di MZOO la Cannoniera resta l’angolo preferito dagli amanti di reggae, dub, rock’n’roll e brass band e convoca “on stage” Iseo&Dodosound, Kumbanè, Superinvaders, Maga Bo, The Hateist e i dj di Storm. E al calare del sole la parte più buia dello ZOOVillage diventa una sala cinematografica a cielo aperto con una rassegna di film scelti in collaborazione con il Nuovo Eden.
Quest’anno il fiume in piena di MZOO straripa, scende in città, ma si fa strada e raggiunge i luoghi più belli della provincia.
Per quanto riguarda il centro è la base urbana Satellite a servire spunti interessanti e pure l’aperitivo - al Carme di via Battaglie 61, l’ex chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, con una proposta di workshop, panel e laboratori, nella fascia dalle 16 alle 21, rivolti a chi si occupa musica, cultura e innovazione sociale o vorrebbe iniziare a muovere i primi passi in questi ambiti. A portare le loro testimonianze sono i professionisti delle imprese culturali tra cui Apical, Produzioni Dal Basso, Impact Hub Milano, Interzona Verona, Il Tempo del futuro perduto, Offtopic, Terraforma e tanti altri (programma completo: www.apical.it). In Carme, headquarter dei volontari del festival, prende posto anche Illustraction, il festival di illustrazione promosso da Francesco Temporin. «La sfida che ci piaceva era di non essere solo in Castello, ma di raggiungere tutto il territorio, uscendo un po’ dal seminato – spiega Ercole Gentile, direttore artistico di MusicalZOO - Come sempre abbiamo provato a fare qualcosa che guardasse alla contemporaneità che poi è la cifra stilistica che ci ha accompagnato in questi dieci anni».
Oltre i confini della città la MZOO Experience si declina in pacchetti Wellness, Exciting, Culture, Feelgood: percorsi di meditazione, sauna e cucina vegana, ferrate, escursioni in canoa, mountain bike tour e corsi di wakeboarding tra il Garda e la Bassa, visite guidate a Brescia sotterranea, ai Castelli della Franciacorta e pomeriggi in cantina con il calice in mano. Info, dettagli e costi sul sito www.musicalzoo.it.