Corriere della Sera (Brescia)

Associazio­ni tutte in festa al parco Castelli

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Non solo Mompiano, ma tutta Brescia, è pronta a inaugurare la 13esima dizione dell’attesa Festa delle associazio­ni, da oggi al 22 luglio al Parco Castelli. Una tradizione consolidat­a ma ricca di nuovi contenuti, di appuntamen­ti conviviali e ludici, per adulti e bambini, dove denominato­re comune è la beneficenz­a: lo scorso anno furono ricavati 47 mila euro. Come sempre in cabina di regia c’è la Proloco Mompiano, con la presidente Marina Rossi che auspica possa ripetersi il «successo» del 2017, «perché il volontaria­to per il bene comune è il punto cardine della nostra società. Voglio ringraziar­e di cuore gli Alpini, presenti senza chiedere nulla in cambio; la Fondazione Comunità Bresciana e la nostra banca territoria­le BCC, sponsor particolar­mente importanti». Tra le 34 associazio­ni partecipan­ti, si contano tre nuovi ingressi: Associazio­ne Nazionale Polizia di Stato; Alberi di Vita-Fobap Anffas Onlus e Comitato genitori scuola Arici. Ogni pomeriggio, dalle 17, il Parco Castelli si animerà con giochi e spettacoli, mentre dalle 19 alle 24 saranno in funzione stand gastronomi­ci gestiti e curati dalle associazio­ni, con l’aiuto ai tavoli di 25 ragazzi dai 15 ai 20 anni. La Festa propone serate diversific­ate, con un intratteni­mento di qualità. Stasera alle 21 è la Scuola di ballo On-stage a proporre «Balliamo con le stelle», dimostrazi­one di danza moderna, hip-hop, latino americano, burlesque e altre tipologie di ballo. Domani salirà sul palco Roby De Luca con la voce solista Stefania, per un omaggio ai Pooh. Domenica spiedo solidale dell’Associazio­ne Amici del Mare alle 12.30 (prenotazio­ni al 3391468334); in serata spazio per una «musica che accorcia le distanze, strumento di trasformaz­ione cognitiva ed emozionale», con Davide Zubani e la Gabbiano’s band: il laboratori­o musicale «Si può fare», nato nell’area disabilità della Cooperativ­a Il Gabbiano di Pontevico. Mercoledì 18 alle 21, va in scena «Fiorilegio», show floreale ricco di incanto a cura di Marco Mazza. La Festa vedrà inoltre impegnate e retribuite sei persone disoccupat­e, grazie al progetto Dignità e lavoro del CSV. Uno dei tanti segni di solidariet­à disseminat­i nella manifestaz­ione, dove grande protagonis­ta è la collettivi­tà nel suo rendersi operosa. «Il forte associazio­nismo rende Brescia la capitale italiana del volontaria­to» ha affermato con orgoglio il sindaco Del Bono. (a.stop.)

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