Ottima scusa il rap di Peyote a Palazzolo
Lucio Battisti, Bruno Martino e le reminiscenze leggere della canzone italiana di quarant’anni fa. Sono come cartoline trovate in un cassetto da mettere in ordine e in metrica con la contemporaneità del cantautorato pop e la battuta tagliente da stand up comedy. La diagnosi è Sindrome di Tôret, l’ultimo disco di Willie Peyote, presentato dal vivo domani sul palcoscenico del parco Metelli di Palazzolo sull’Oglio per la serata finale dell’edizione 2018 di Resta In Festa, promosso dall’associazione culturale Linea Catartica (ingresso libero, apertura alle 17. Info sulla pagina Facebook). Un lavoro dal flow intelligente affronta il tema della libertà di espressione e dei suoi limiti, in un’epoca in cui la tecnologia ha cambiato profondamente le modalità di comunicazione. La formula stilistica — marchio che distingue tutta la produzione di Peyote, al secolo Guglielmo Bruno, sempre un passo oltre gli standard canonici del rap — piace non solo agli appassionati del genere, alle nuove leve e ai veterani, ma sta riscuotendo successo e consensi da un pubblico trasversale. Ottima scusa, il brano che di fatto ha lanciato l’album una settimana prima dalla release ufficiale è entrato direttamente in vetta alla classifica Viral50 di Spotify. Sindrome di Tôret si è accomodato poi all’ottavo posto della Top 10 della Classifica Fimi/Gfk dei dischi più venduti in Italia. Con il plauso di tutta la critica di settore. Proprio ieri è stato pubblicato il video del nuovo singolo Effetto sbagliato, uscita che scandisce il ritmo di un’estate impegnativa per il rapper torinese chiamato a prendere parte alle line up di diversi festival in Italia (Miami e Musicultura) e all’estero, quest’anno anche allo Sziget di Budapest. Domenica l’artista sarà accompagnato sul palco dalla Sabauda orchestra precaria formata da Dario Panza alla batteria, Luca Romeo al basso, Danny Bronzini alla chitarra e Frank Sativa (produttore del disco insieme a Kavah) alle tastiere e samples. Ad anticipare Willie Peyote saranno invece Stokka e Madbuddy, duo hip-hop da Palermo. Più tardi, in area balera, verrà somministrata la Terapia Trash. Ma la giornata a Parco Metelli inizierà già dalla mattina, alle 10, con i workshop organizzati in collaborazione con alcune associazioni : lezioni di hatha yoga, di fotografia e un percorso sulle birre artigianali, un laboratorio di ceramica e un altro sulle tecniche di coltivazione giapponesi (lineacatartica@gmail.com). (a.carb.)