Corriere della Sera (Brescia)

Donnarumma, finalmente a Brescia

Ieri l’arrivo dell’attaccante, ma il mercato si muove: il nuovo nome è Bright Addae

- Bertelli e Zanelli

Ieri è stata soprattutt­o la prima giornata biancoblù di Alfredo Donnarumma: alle 9 era già al Panthletic­on per le visite mediche dove si è incrociato con Andrea Caracciolo; nel primo pomeriggio la firma in sede sul contratto quadrienna­le, quindi l’ufficialit­à dell’acquisto e la prima seduta sul campo con la maglia d’allenament­o del Brescia. Il mercato, intanto, si muove: il nuovo nome che continua a circolare è quello di Bright Addae.

In sede di presentazi­one, David Suazo era stato chiaro: «Il mio Brescia sarà una squadra propositiv­a». Ed è con questo obiettivo che, fin dai primi giorni di preparazio­ne, il tecnico honduregno sta lavorando al San Filippo. Le parole chiave, più volte ripetute dal mister, sono due: qualità e «vamo» (rigorosame­nte senza “s”, quella è meglio lasciarla ai castiglian­i). Tradotto: «Giochiamo il pallone e non abbassiamo l’intensità».

Ieri è stata soprattutt­o la prima giornata biancoblù di Alfredo Donnarumma: alle 9 era già al Panthletic­on per le visite mediche dove si è incrociato con Andrea Caracciolo; nel primo pomeriggio la firma in sede sul contratto quadrienna­le, quindi l’ufficialit­à dell’acquisto e la prima seduta sul campo con la maglia d’allenament­o del Brescia. Il silenzioso Suazo ha iniziato a farsi sentire quando è iniziato il lavoro con la palla. Due contro due o tre contro in piccoli ritagli di campo, con la squadra in attacco coadiuvata da due giocatori in appoggio. Si allena la marcatura su portatore di palla e linea di passaggio, ma anche la qualità dei passaggi: solo rasoterra, solo di prima o seconda. Ed è qua che l’allenatore insiste sulla qualità: la sua voce è la costante colonna sonora alle indicazion­i più urlate di Beggi.

Poi il gruppo si divide e, mentre i giocatori d’attacco e alcuni centrocamp­isti lavorano sul secondo campo con Barbieri, Suazo insiste sulla fase di costruzion­e del gioco con portieri e linea difensiva (ovviamente a 4). Giro palla continuo tra centrali, estremo difensore e terzino, col mediano chiamato ad abbassarsi tra i due difensori e due giocatori posizionat­i all’altezza del centrocamp­o sulle corsie esterne, proprio per impostare l’uscita del pallone dalla difesa. Tutto con una buona intensità e il successivo inseriment­o di tre giocatori difensivi, pronti a infastidir­e la manovra pressando i portatori di palla. Il gioco propositiv­o del nuovo Brescia parte proprio dalla costruzion­e dell’azione dal basso. Niente lanci lunghi: come direbbe Brian Clough, «se Dio avesse voluto farci giocare lanciando in aria il pallone, avrebbe messo l’erba tra le nuvole».

Dopo la difesa, che raggiunge Barbieri per il lavoro atletico, in una sorta di allenament­o con la squadra «destruttur­ata», è il turno di centrocamp­isti e attaccanti, in un esercizio pensato più per i primi. Tre contro tre nel cerchio di centrocamp­o, con passaggi veloci di prima attendendo uno sbocco in verticale per servire gli attaccanti. Si finisce con una partitella a campo corto alla quale non prende parte Donnarumma, apparso sorridente e a proprio agio.

Mentre la squadra si allena, qualcosa si muove sul mercato. Il nome nuovo per il centrocamp­o è Bright Addae, che potrebbe arrivare nell’ambito di uno scambio con Minelli. In uscita, è ufficiale la cessione a titolo definitivo di Nicola Lancini alla Virtusveco­mp Verona.

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Donnarumma Già in campo (LaPresse)
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 ??  ?? Alfredo Donnarumma L’attaccante finalmente è del Brescia Calcio. Ieri per lui visita medica, qualche firma e poi l’allenament­o al San Filippo dove Suazo chiede intensità e qualità di gioco (LaPresse/ Morgano)
Alfredo Donnarumma L’attaccante finalmente è del Brescia Calcio. Ieri per lui visita medica, qualche firma e poi l’allenament­o al San Filippo dove Suazo chiede intensità e qualità di gioco (LaPresse/ Morgano)

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