Nessuno sconto per i molestatori
Confermate le misure nei confronti dei tre 17enni che a Manerba hanno violentato una turista coetanea.
Dopo l’interrogatorio di garanzia di venerdì, ieri è arrivata la conferma delle misure cautelari già disposte per i tre minorenni, accusati di violenza sessuale ai danni di una turista danese 17enne, in vacanza con la famiglia sul Garda. I tre avevano anche picchiato il fratello 21enne della ragazzina che era intervenuto per difenderla. Rintracciati grazie alla descrizione dei due fratelli e alle fotografie che quella sera (l’11 luglio scorso), in occasione di un evento speciale, erano state scattate all’interno di un locale di Manerba in cui avevano individuato la loro «preda», sono stati arrestati in breve dai carabinieri. Uno è stato trasferito nel carcere minorile Beccaria di Milano (aveva a curriculum altri precedenti), un altro è stato inviato in una comunità, mentre il terzo è stato affidato ai genitori. La ragazzina aveva raccontato che, fuori dalla discoteca, era stata accerchiata dai tre che, dopo aver neutralizzato il fratello e suon di pugni, l’aveva assalita, palpeggiandola e tentando di spogliarla. Lei però era riuscita a divincolarsi e a fuggire, imbattendosi in una pattuglia di carabinieri, mentre i suoi aggressori erano riusciti a dileguarsi, ma solo per pochi giorni. (l.g.)