E il Monte Orfano diventa una materia di studio a scuola
Il monte Orfano come scuola per i più giovani. Nasce ufficialmente il progetto «ViviAmo il Monte» grazie alla collaborazione tra «La convenzione dei comuni del Monte Orfano», i tre istituti comprensivi del territorio (Cologne-Erbusco, Rovato e Coccaglio) e Fondazione Cogeme. Dal prossimo settembre, gli studenti dei quattro comuni situati ai piedi del promontorio franciacortino, non studieranno solo l’algebra e la grammatica, ma faranno delle vere e proprie lezioni tra i boschi e i sentieri del Monte Orfano. Il progetto ha trovato da subito il favore dei dirigenti scolastici. Verranno coinvolte una ventina di classi per anno, con moduli di sei ore di lezione. Le linee guida si svolgeranno su tre direttrici principali: «Osserviamo la natura: le piante, gli arbusti, gli animali del bosco»; «Le forme del territorio: La formazione del suolo e l’azione del ghiacciaio»; «La natura ispiratrice dell’uomo: ricerca di elementi di matematica, geometria e scienze». Il progetto si chiuderà con un momento pubblico in un luogo da definire del Monte Orfano, che vuole essere di restituzione e di comunicazione alla cittadinanza e alle famiglie di quanto sarà fatto assieme agli studenti nel corso dell’anno. Soddisfatti tutti i promotori dell’iniziativa, come si evince dalla dichiarazione congiunta dei responsabili dei quattro comuni: «Diviene fondamentale, soprattutto nell’ottica della tutela per il futuro, portare i nostri ragazzi alla sempre maggiore comprensione del forte senso di identità che li unisce e accomuna intorno al colle e in particolare uno sguardo privilegiato deve essere portato proprio verso i più giovani e le istituzioni scolastiche per assicurare la continuità di un lavoro in continua crescita». Prosegue, quindi, il lavoro della neonata «Convenzione dei quattro Comuni del Monte Orfano»: l’ente per la tutela e la promozione della collina franciacortina, sta portando a termine anche un accordo con l’Università degli Studi di Brescia, per promuovere nuove ricerche in ambito storico e scientifico sul territorio. Il nuovo ente aggiunge così altre due importanti istituzioni (Scuola e Università) nel grande disegno pensato per il Monte Orfano. In questo modo si sta velocemente imponendo come modello esemplare per la tutela, la valorizzazione e la scoperta di una delle tante meraviglie presenti in terra bresciana.