Jacobs stecca Delude sui 100, Ora la staffetta
Era la gara più importante della vita per Marcell Jacobs, ma al 23enne di Desenzano sarebbe bastata una prestazione normale per centrare la finale europea dei 100 metri. Il peso delle medaglie e delle attese ha però bloccato l’azione solitamente fluida del bresciano che, nella seconda semifinale della serata di ieri, non è mai decollato lasciando negli spogliatoi la progressione devastante che lo ha reso famoso. Nonostante una discreta partenza, Marcell — al secondo Europeo outdoor della sua carriera, ma al debutto nella velocità dopo un buon passato nel salto in lungo — non è riuscito a resistere all’allungo di Hughes e Harvey (i primi due approdavano alla finale) e si è via via scomposto perdendo anche la chance del ripescaggio. Sarebbe stato sufficiente un 10”21 per un posto nei migliori otto, Jacobs ha invece concluso al quarto posto chiudendo in 10”28, tempo di due decimi superiore al suo primato, ottenuto a fine maggio nel meeting di Savona. Non finisce qui, tuttavia, l’Europeo del gardesano nato negli Stati Uniti a El Paso: domenica sera, nell’ultima gara della rassegna continentale, tornerà in pista (secondo le indiscrezioni, da primo frazionista) nella staffetta 4x100 accreditata di una medaglia. L’occasione migliore per sciogliersi e prendersi la rivincita.