Una piantagione di marijuana nel granoturco
L’hanno intercettata dal cielo, i carabinieri elicotteristi di Orio al Serio: un’intera piantagione di marijuana nascosta tra il granoturco a Ponte San Marco, al confine con Mazzano, in un campo che costeggia la tangenziale. Impossibile accorgersene dalla strada, troppo distante, e a causa della vegetazione alta. Dopo l’avvistamento è scattata la segnalazione in centrale operativa, deviata poi ai militari di Calcinato, che hanno recuperato ben 150 piante adulte di circa un metro e venti, pronte al raccolto. In manette è finito il proprietario, 31 anni, della zona, già noto alle forze dell’ordine. Proprio mentre si aspettava la rimozione delle piante, insospettito dai continui sorvoli sul suo campo, si è pure avvicinato all’equipaggio del Radiomobile che presidiava la zona: «Come mai siete qui? E l’elicottero?» ha chiesto. «Controlli, sa, per i turisti sul Garda» la risposta, volutamente elusiva. Ma ci ha creduto. Tanto che certo di non essere visto ha tentato di nascondere 4 vasi di piantine, messe sul greto della canalina d’irrigazione, dentro il campo. Come se servisse a deviare l’attenzione dei militari. Troppo tardi. I carabinieri, già appostati proprio nel campo, l’hanno bloccato subito. Dopo due notti in carcere, l’arresto è stato convalidato. Il 31enne aspetta il processo ai domiciliari. (m.rod.)