La Fai e la formazione
I tragici incidenti verificatosi a Bologna, a Padova e a Foggia, ci colpiscono e ci portano a riflettere su punti importanti che, come Associazione di imprese dell’autotrasporto, vorremmo porre in risalto. Come Fai di Brescia siamo vicini alle famiglie degli autisti, a tutti i feriti, che, purtroppo, nel caso di Padova, ha sconvolto direttamente una nostra impresa associata. La Fai di Brescia fornisce quotidianamente il massimo supporto nella formazione del personale addetto alla guida, mettendo alla guida dei mezzi pesanti degli autisti, affidabili e competenti, che conducono ogni giorno, dalle loro cabine, il business delle aziende, nel rispetto delle regole. Purtroppo le infrastrutture, sempre più spesso, non garantiscono una circolazione ordinata e sicura. Cosa dire di più di quanto appena detto? Quello che da sempre chiede la Fai, e cioè maggiori controlli su tutti i veicoli, sia italiani che stranieri. Ma non controlli per il superamento di 10 minuti di guida con multe stratosferiche! Ma di chi guida per ore e ore senza fermarsi, oppure che inserisce nella scatola nera calamite o ingranaggi per ingannare le Forze dell’Ordine. E poi controlli anche ai committenti che non rispettano la regola di effettuare i carichi e gli scarichi dei camion nel tempo massimo nelle 2 ore previste a salvaguardia della lucidità dei camionisti.In questi giorni torridi, tanti autisti si sono sentiti male, e ciononostante hanno dovuto completare il viaggio. Chi può sapere in che condizioni di salute era il conducente di Bologna? Sergio Piardi Presidente Fai Brescia