La prima maratona azzurra della carriera, Laura Gotti non è più solo una parrucchiera

La sua è già la storia più singolare di tutto l’Europeo. Talmente rara da sembrare incredibile, talmente vera da essere bellissima. Laura Gotti, parrucchiera per professione a Cremignane di Iseo e «runner» per passione, oggi debutterà in nazionale nella maratona degli Europei (via alle 9.35) e per esserci ha chiuso le serrande del suo negozio. Solo mercoledì sera, prima del viaggio più inatteso della sua vita, raggiunto grazie a un giudice imparziale che non guarda in faccia nessuno: il cronometro. Nella sua prima maratona ufficiale, Laura corse in oltre 4 ore e 18 minuti nel 2015. L’anno dopo era già scesa di oltre un’ora, nel 2017 abbatté il muro delle tre e adesso vuole arrivare a due e mezzo. Magari già oggi. In realtà, l’obiettivo della stagione per Laura, 27 anni compiuti a giugno, restano i Mondiali di settembre sui 100 chilometri, ossia l’ultramaratona, nella quale batte anche molti uomini. La sua storia attrae perché è un continuo stravolgimento delle certezze più consolidate. L’ultima, non per importanza: ha iniziato a correre solo sei anni fa, invogliata da un cliente. Dopo essere arrivata seconda nella mitica 100 chilometri del Passatore, corsa a stomaco vuoto, ha scoperto il suo talento nascosto. Può combinare di tutto, i suoi limiti sono ignoti. Anche a lei.