«All’Urbanistica dirigente eterno»

«Mi riservo un esposto ad Anac e Corte dei Conti»

«Giudico molto grave che in un settore delicato come l’Urbanistica il sindaco Del Bono abbia riconfermato come dirigente l’architetto Giampiero Ribolla, presente da più di vent’anni. Per questo, sentendo prima i sindacati, mi riservo di valutare una segnalazione all’Anac e alla Corte dei Conti». Questa la dura presa di posizione di Paola Vilardi, capogruppo di Forza Italia in Loggia e candidata (sconfitta) alla carica di sindaco, in merito al rimpasto di metà dei 18 dirigenti comunali a tempo indeterminato voluta dal primo cittadino, di cui il Corriere ha dato conto in un articolo di domenica. Vilardi ricorda la legge del 2012 e la delibera Anac del 2016 che prevede un ricambio tra i dirigenti comunali, anche se la Loggia ha scelto la continuità in determinati settori per garantire la continuità di progetti. E i più strategici riguardano proprio l’urbanistica.

«Nella scelta degli assessori Del Bono ha utilizzato il criterio dei più votati — prosegue Vilardi — mentre all’Urbanistica ha nominato ancora l’assessore esterno Michela Tiboni. Mi chiedo perché si voglia mantenere lo status quo in questo settore. Anche qualora indicassero un altro direttore di settore, Ribolla continuerà ad occuparsi di progetti come Oltre la Strada. Era più opportuno un ricambio, quello che io avevo promesso in campagna elettorale». E rincara la dose parlando di «un settore allo stremo», visto che «l’Edilizia privata perderà un bravo dirigente come Franco Claretti, che se ne andrà in Regione». L’ex assessore all’Urbanistica e Verde punta il dito anche sui tanti progetti di «rinascita» della città che sono in stand by: «Che fine ha fatto la questione carcere ed il collegato piano di creare un polo scolastico nella caserma Randaccio in cambio dei terreni ceduti al Demanio per ampliare Verziano, visto che la Loggia ha firmato un contratto d’affitto di sei anni per trasferire la media Mompiani all’Oratorio della Pace?».

Critiche arrivano anche sul bando per l’individuazione di altri 11 dirigenti a tempo determinato, che scade il 29 agosto: «Staremo a vedere quali e quanti dirigenti arriveranno esterni alla Loggia. La sensazione è che saranno molto pochi. Mi chiedo inoltre perché è stato creato il nuovo settore Organizzazione, Performance e Formazione. Vedremo». C’è anche una nota di «apprezzamento» per la conferma di Angelantonio Capretti all’Ambiente e per aver dato la Cultura e la Promozione della città a Marco Trentini («dei bravi dirigenti»).

 Le critiche al bando Anche la selezione degli 11 dirigenti a tempo determinato ha criteri che non condividiamo