Il viaggio di Khacheh nella musica classica, dalla via della seta ai laghi bresciani
Dalla Cina ai laghi bresciani, nel segno della classica. Doppio appuntamento con la Sichuan Philharmonic Orchestra in territorio bresciano: venerdì a Pisogne e domenica a Soiano del Lago. Direttore principale della tournée italiana della più importante istituzione musicale della provincia del Sichuan, il giovane bresciano d’adozione, ha solo 21 anni, Aram Khacheh (foto). Presidente e direttore artistico del Bazzini Consort, ha già dato prova della sua abilità nel dirigere i due concerti sinfonici della neonata associazione musicale bresciana. Impegnativo il programma che verrà offerto al pubblico con ingresso libero. Verrano eseguiti di Edvard Grieg la Suite n. 1 del Peer Gynt e la Sinfonia n. 9, Dal Nuovo Mondo di Antonin Dvoràk, a cui si aggiungerà nella serata di Pisogne, il Piano Concerto op. 16, sempre di Grieg, con al pianoforte Elia Cecino. Suggestive le cornici che ospiteranno l’evento: venerdì 17 alle 20.45 piazza Vescovo a Pisogne (in caso di maltempo la chiesa di Santa Maria Assunta) e domenica 19 alle 21 il castello di Soiano (in caso di maltempo, i soloni del ristorante Al Monastero). Il tour italiano dell’orchestra, che toccherà anche Jesolo, Verona, Avio, Trento e Certaldo, è organizzato da Euritmus in collaborazione con il Bazzini Consort. «Quella di dirigere una delle realtà musicali così importante cinese — commenta Khacheh — è una bella e stimolante opportunità».