Case, crescono i mutui Prediletto il tasso fisso
Il mercato immobiliare lombardo e bresciano torna a muoversi grazie alla ripresa della concessione dei mutui. Nei primi sei mesi dell’anno, stando ai dati dell’osservatorio congiunto dei portali Facile.it e Mutui.it realizzato su un campione di oltre 17.000 domande, i mutui concessi dalle banche sono risultati in aumento del 3,63%. Cresciuti anche gli importi medi che sono andati ad influire sul Loan To Value (LTV), ossia la percentuale di immobile finanziata tramite mutuo, salito al 65,6%, quando nei primi sei mesi dello scorso anno era poco oltre i 63 punti percentuali. Contestualmente si sono allungati anche i piani di ammortamento che sono passati da una media di 21 anni e 11 mesi a 22 anni e 5 mesi. Motivati da un atteggiamento di maggior prudenza e dalla volontà di garantirsi per tutta la durata del finanziamento gli attuali tassi ancora ai minimi storici, sempre più aspiranti mutuatari lombardi hanno fatto richiesta per un mutuo a tasso fisso. Nei primi sei mesi del 2017 erano il 69,1% del totale e sono saliti al 75,9% nel primo semestre del 2018. Le condizioni favorevoli offerte dalle banche hanno inoltre favorito l’accesso al mercato dei mutui anche ai più giovani. Analizzando le domande di finanziamento presentate nella regione è emerso un aumento del peso percentuale dei richiedenti under 35 sul totale richiedenti mutuo (33,1% nel primo semestre 2017, sono saliti al 38,4%). A livello provinciale gli importi medi più alti sono stati richiesti a Milano (151.631 euro), Como (145.117 euro), Monza e Brianza (133.405 euro) e Brescia (132.760 euro). (r.g.)