Ripescaggi venerdì il giorno del giudizio
È la settimana della stretta finale. Venerdì il Collegio di garanzia del Coni si pronuncerà sul formato del campionato cadetto e la questione ripescaggi. Il presidente Franco Frattini e gli altri quattro giudici del Coni dovranno affrontare la legittimità della decisone presa il 13 agosto dal commissario straordinario della Figc Roberto Fabbricini, con la quale era stata avvallata la richiesta della Lega di B del blocco dei ripescaggi dando il via a un campionato a 19 squadre. Secondo quanto trapela, si va verso un ritorno al format precedente: 22 squadre. In tal caso, il campionato procederebbe come previsto da calendario fino alla terza giornata. A partire dalla quarta, verrebbe stilato un nuovo calendario mettendo in programma i recuperi per le tre squadre ripescate e le tre rimaste a riposo nelle prime giornate. Se nella mattina di venerdì verrà discusso il formato, nel pomeriggio si affronterà il ricorso della Ternana. Tutto ruota attorno al comma D4, che esclude dai ripescaggi le squadre che nelle tre stagioni precedenti siano state penalizzate per inadempienze economiche. Tribunale nazionale federale e Corte federale d’appello avevano però giudicato non retroattiva questa norma: il comma era stato infatti aggiunto il 7 giugno 2016, mentre gli illeciti per cui sono stati puniti Novara e Catania erano avvenuti prima. Se il Collegio di garanzia, una volta deciso di tornare a 22 squadre, dovesse accogliere il ricorso della Ternana, le ripescate sarebbero Ternana, Pro Vercelli e Siena. In caso contrario, sarebbero Novara, Catania e Siena. Poi, finalmente, si potrà tornare in campo.