Comici e film nel «Giardino» ritrovato
La «resurrezione» dello storico cinema-teatro di Breno: attesi i comici Manera e Balasso
Èstato il fiore all’occhiello di Breno. Quando fu realizzato all’inizio degli anni Cinquanta, ci andava tutto il paese. Si assisteva a spettacoli di teatro, musica e cinema. Poi la chiusura.
E adesso, dopo trent’anni di stop, il Cinema Teatro Giardino torna ad aprire le porte alla comunità, completamente restaurato e risistemato da capo a piedi. Non a caso, sull’insegna all’ingresso si presenta come «Nuovo cinema teatro Giardino»: la cerimonia di inaugurazione si terrà domani alle 20 con il concerto Colonne sonore e dintorni dell’orchestra da camera Vivaldi, diretta da Silvio Maggioni. Nel fine settimana, avranno luogo le prime proiezioni cinematografiche: sabato alle 21 e domenica alle 16 e alle 21 a ingresso gratuito, con il lancio dei film Wonder (alle 21) e Ritorno al bosco dei cento acri (alle 16).
Negli intenti del nuovo gestore, infatti, la filosofia sarà questa: proposte di qualità, con biglietti dai prezzi contenuti. E a stabilirla è un esperto del settore, un nome di tutto rispetto nel campo del cinema e della musica in area bresciana: Santo Bertocchi. La sua Produzioni Cipiesse di Rezzato si è infatti aggiudicata il bando emesso dal Comune di Breno, proprietario della struttura, con concessione ventennale e l’accordo di garantire un minimo di cento proiezioni cinematografiche nel corso dell’anno e almeno sei eventi musicali e teatrali.
«Cercheremo di fidelizzare il pubblico — spiega Bertocchi — con proiezioni di qualità, non di prima visione ma in uscita da due-tre settimane. Questo ci permetterà di tenere i costi dei biglietti più bassi. Ho un’esperienza quarantennale in questo settore e l’obiettivo è di coinvolgere il pubblico con una proposta accattivante». Per gli spettacoli teatrali e musicali si fanno già i nomi di Leonardo Manera, Natalino Balasso e Le Orme. Soddisfatto anche il Comune di Breno che aveva avviato i lotti di ristrutturazione già alcuni anni fa. All’appello mancava la terza parte, quella più consistente, ma il passaggio è stato risolto grazie a nuovi fondi che hanno permesso di completare gli interventi di risistemazione, dagli impianti alla prevenzione incendi e sicurezza, dall’accessibilità per disabili all’aggiornamento di dotazioni scenotecniche e audiovisive di sala, che vanta 376 posti a sedere. «Finalmente il Giardino riapre al pubblico — afferma il sindaco di Breno Sandro Farisoglio — grazie al totale finanziamento dell’Odi. La sala ha un numero elevato di posti e si presta per eventi che richiedono alte presenze».
Nessuna concorrenza, garantisce il primo cittadino, con il Teatro delle Ali, che sempre a Breno offre ogni anno un cartellone variegato: «C’è tutta l’intenzione di collaborare — spiega Farisoglio — e di offrire proposte diversificate. Quindi non ci saranno sovrapposizioni».
Oltre al cinema, al teatro e alla musica, il Giardino diventerà una sala polivalente per incontri ed eventi aperti alla comunità e soprattutto alle numerose scuole della cittadina.
Bertocchi Musica, cinema, teatro: l’obiettivo è coinvolgere il pubblico attraverso proposte accattivanti