Cade dal balcone a casa bimba di 4 anni: era sola
Dramma a Carpenedolo: la mamma era fuori con i fratelli: «Non so come abbia fatto a uscire»
Sono gravissime le condizioni di una bambina di 4 anni rimasta sola in casa ieri mattina a Carpenedolo, mentre la mamma portava i fratelli a scuola.
È uscita di corsa, per accompagnare i bambini a scuola e ha lasciato Michela, la piccola di 4 anni, a casa da sola. Aveva fretta ed era tardi, sarebbe rimasta fuori il minimo indispensabile, cosa poteva succedere? È su questa domanda che la mamma della piccola precipitata ieri dal balcone di casa continua a interrogarsi e maledirsi. Senza darsi pace.
Cosa poteva succedere? Chiede anche a chi si informa delle condizioni della piccola, che sta lottando per sopravvivere nel reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale Civile di Brescia (al momento di andare in stampa la piccola era ancora considerata in condizioni molto gravi). La mamma della bimba non riesce a credere la sua piccola stia rischiando la vita. E che sia stata proprio la sua assenza a mettere in pericolo la sua bambina.
Erano quasi le nove di mattina quando una vicina, passando per via Zanardelli si è accorta di quel corpicino sull’asfalto. «Parevano degli abiti gettati per strada» dirà ai carabinieri che l’hanno sentita subito dopo le operazioni di soccorso. Invece sotto gli abiti batteva ancora il cuore della bambina. Nessuna traccia di sangue, gli occhi chiusi, nessuna riposta. Dal Civile è decollata l’eliambulanza: i medici hanno effettuato sulla bambina le prime manovre di rianimazione, poi la piccola è stata caricata sull’elisoccorso che è ritornato all’ospedale.
Le condizioni della bambina sono gravi, la prognosi dei medici è riservata. In reparto stanno facendo il possibile per salvarla. Intanto a casa la mamma piange e non si da pace. La donna è stata sentita a lungo anche dai carabinieri della compagnia di Desenzano, che hanno il compito di ricostruire l’accaduto. Mentre la mamma era fuori la bambina è uscita sul balcone, forse la porta era stata lasciata aperta. E, con la curiosità tipica dei bambini, si è arrampicata per guardare oltre la protezione. Deve essersi sbilanciata ed è caduta. Una caduta impressionante, la famiglia di Michela (i genitori sono originari del Ghana) abita al terzo piano di una palazzina al numero 140 di via Zanardelli. Sull’incidente è stato aperto un fascicolo dalla procura di Brescia.