Corriere della Sera (Brescia)

Supercoppa -4 Un’altra sfida

- Di Davide Zanelli

Inaugurato il Palaleones­sa, vinto il Trofeo Ferrari, adesso in città si fa sul serio: la pallacanes­tro italiana si sposta a Brescia nel weekend per la Supercoppa, primo trofeo ufficiale della nuova stagione.

«Siamo molto sereni». Non c’è Milano che tenga: Brescia, in qualche modo, sente di aver già vinto. La Loggia ha accolto ieri mattina la Supercoppa di Basket, presentata alla presenza del sindaco Emilio Del Bono e del direttore generale del Comune di Brescia Giandomeni­co Brambilla. Al tavolo dell’evento, insieme a loro, hanno seduto il presidente della Lega Basket Egidio Bianchi e Paolo Roccaforte, responsabi­le marketing di Zurich Connect, main sponsor della Supercoppa 2018 che vede ai nastri di partenza le finaliste del campionato (Milano e Trento) e della Coppa Italia (Torino e, appunto, la Germani) nella scorsa annata. Nel pubblico erano invece presenti coach, presidenti, capitani e rappresent­anti delle fantastich­e quattro che al Palaleones­sa si contendera­nno il trofeo. Alle 18, sabato, si giocherà la prima semifinale tra Trento e Torino, mentre alle 20.45 toccherà al derby lombardo. Le vincenti se la vedranno domenica alle ore 18 nell’atto finale di una due giorni che va verso il sold out con il 75% dei tagliandi già venduti.

Serena, distesa e sorridente, Graziella Bragaglio ha incassato i compliment­i di tutti coloro che hanno preso parola durante l’evento: «Siamo molto sereni — ha detto la presidente — La parte difficile è passata: siamo riusciti in tempo record a finire il palazzetto e sentiamo di aver fatto qualcosa di grande. Stiamo creando una rete importante e ne siamo felici: giochiamo per vincere, ma anche fuori dal campo sappiamo di aver costruito qualcosa che per noi rappresent­a già una vittoria».

La corsa contro il tempo è stata vinta: il Palaleones­sa verrà mostrato a tutta Italia in un week-end di puro basket: «Abbiamo fatto una serie di triple quasi a tempo scaduto», ha commentato Brambilla, mentre Del Bono si è detto soddisfatt­o per quanto costruito finora. «Ringrazio la Lega Basket per aver scelto la nostra città — ha affermato il sindaco — Lo sport è un veicolo formidabil­e per la promozione di una città e ne è un emblema il fatto che i numeri del turismo sportivo superino quelli del turismo culturale». Quindi testa alla Supercoppa, con tutta la serenità del mondo. Ma l’occasione per vincere il primo trofeo della storia è ghiotta: «bastano» due vittorie in due giorni, per di più in casa con la suggestiva cerimonia inaugurale del Palaleones­sa ancora negli occhi. Per questo Andrea Diana, senza fare proclami come nel suo stile, ci crede: «C’è grande entusiasmo — ha detto — per la stagione che va iniziando e il nostro obiettivo è di migliorarc­i rispetto alla pur straordina­ria stagione scorsa. Vorremmo fare quel gradino che ci è mancato qualche mese fa, quindi vorremmo alzare al cielo un trofeo». Milano parte però favorita, non solo per il blasone: «Hanno confermato otto giocatori, noi solo tre. Sappiamo bene quanto conti questo nei mesi iniziali. Ma ci proveremo».

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