Nuovo cartellone tra impegno e risate
«Ottant’anni fa nel nostro Paese entrarono in vigore le leggi razziali che dividevano il mondo in superuomini e persone di serie b, oggi xenofobia e fascismo stanno prendendo piede: ricordare è un atto di resistenza». Renato Sarti, direttore del Teatro della Cooperativa, dopo gli ottimi risultati ottenuti la scorsa stagione (circa 20 mila spettatori), presenta il nuovo cartellone dedicato a Claude Lanzmann (autore del docufilm «Shoah»): in scena un ottimo connubio di memoria e comicità doc. Sul fronte impegno due straordinarie attrici, Giulia Lazzarini con «Matermundi» in omaggio a Madre Cabrini, e Arianna Scommegna con «Qui città di M» di Piero Colaprico, mentre la risata è sicura con Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli, Debora Villa e i suoi Lunedì, Ippolita Baldini, e i comici di «casa» Antonello Taurino, Marta Marangoni e Massimiliano Loizzi. Tra i primi appuntamenti, dopo l’evento per la settimana della dislessia «Ci ho le sillabe girate» (1/10), sul palco la rassegna «Cioni Mario», tre titoli per un viaggio tra le periferie del mondo e della mente: il primo protagonista è Fabrizio Brandi con «Blocco3» ambientato a Livorno. Il 6 ottobre in via Hermada 8 Paolo Rossi, tra un brindisi e una degustazione, intervisterà gli artisti del cartellone (prenotazione tel. 02. 64.20.761, abbonamenti 50-120 euro).