Una nuova sfida dell’ex per Corini Stasera a Crotone vietato fermarsi
Terza gara in sei giorni. Brescia rinfrancato dalla prima vittoria, ma l’esame è duro
Tre gare in sei giorni per il Brescia, che conclude stasera alle 21 a Crotone il proprio tour de force. Le prossime tre sfide in trentacinque. Anche questa è la Serie B, salvo ribaltoni (ma, dopo il no di ieri del Tar alle società che richiedono il ripescaggio, una marcia indietro appare più complessa), già a partire da oggi quando, alle 14.30, il Tribunale Federale Nazionale ricomincerà daccapo giudicando la legittimità degli atti Figc del 13 agosto, dai quali è dipeso il cambiamento di format.
Ma il campionato non si ferma, anzi galoppa veloce. E le Rondinelle, da martedì, hanno ricominciato a scattare: la vittoria contro il Palermo potrebbe aver liberato mentalmente una squadra molto cambiata in estate, cui i punti servono per cementarsi. Corini, atteso a Crotone da un’altra gara dell’ex come avvenuto con il Palermo (in Calabria nel 2010-11 subentrò a Menichini, storico vice di Mazzone, ma i due si diedero di nuovo il cambio dopo 8 punti in 10 partite), cerca la continuità di risultati e ha intanto trovato una solidità nell’undici titolare che non intende scalfire: «In questa fase di costruzione — ha detto — cercherò di non stravolgere troppo». Centrocampo e attacco non sono stati toccati tra Carpi e Palermo, trattasi di sei pedine cui vanno aggiunti Alfonso, Romagnoli e Curcio.
Il Crotone, negli ultimi due incontri, ha cambiato quattro giocatori ma ha sempre perso, con Verona e Pescara. I punti in classifica sono gli stessi, sei, il morale però è diverso: i calabresi sono tra i favoriti per la promozione, il pubblico mugugna e Stroppa stasera si gioca molto più del suo collega. Lo conforta la cabala: allo Scida il Brescia non ha mai vinto, tre i pareggi in otto precedenti. Si gioca in diretta su Raisport, stavolta. La Serie B è stata già dirottata sul canale numero 58: su Rai Due c’è stato spazio solo per l’esordio del 24 agosto al Rigamonti. La pallavolo fa numeri cinque-sei volte superiori, stavolta tocca al calcio defilarsi.