Corriere della Sera (Brescia)

Le notti moleste di via Crocifissa

Gli abitanti si organizzan­o e chiedono un incontro con la Loggia

- Di Costanzo Gatta

Gli schiamazzi e la sporcizia se va bene. Altrimenti, sono le ambulanze in soccorso di chi è in coma etilico, a svegliare i residenti, che non ne possono più. Succede in via Crocifissa di Rosa.

Gli autisti delle ambulanze oramai conoscono bene via Crocifissa di Rosa non tanto per incidenti stradali, ma per soccorsi di persone in coma etilico. La strada, sta diventando punto d’ incontro di emarginati che cercano riparo nei cortili di qualche condominio quando non conviene loro il parco Marconi o il giardino Foccoli, poco distante. Notti or sono un disperato è rimasto incastrato in un cancellett­o (fortunatam­ente inoffensiv­o, senza punte) e per liberarlo sono stati chiamati i vigili del fuoco. Se non capitano questi incidenti allora c’è da prestare aiuto a vittime dell’alcol.

Quel che è peggio e che da qualche tempo contribuis­cono al degrado dell’elegante quartiere cittadino a due passi da centro storico persone (in prevalenza ragazzi e ragazze) che fanno acquisti nel supermerca­to aperto tutta notte . Quindi, allegramen­te fanno bisboccia dove capita, lasciando bicchieri, cartoni ed altri rifiuti sul selciato e spesso l’allegria della compagnia si trasforma in rumore molesto per chi a quell’ora dorme. La sporcizia, poi, la devono raccoglier­e al mattino l’edicolante della strada(dietro il suo chiosco è il deposito preferito dei rifiuti e degli imballi) o i negozianti che sono sotto i Portici di via Pisacane, che diventa punto d’incontro dei convegni notturni in caso di maltempo. Con molto garbo e da tempo, gli abitanti della via si sono affidati a Facebook fondando il gruppo «Quartiere Crocifissa di Rosa (Brescia)» nel quale segnalano piccoli e grandi disagi (ubriachi molesti, feste notturne al parco troppo rumorose ed episodi di degrado) e si fanno sentire sperando in periodici controlli ed auspicando un incontro risolutivo con il sindaco della città.

Nessuno intende colpevoliz­zare il supermerca­to aperto 24 ore su 24. Qualcuno fa anzi notare quanto sia utile — per esempio — ai dipendenti della vicina casa di cura Città di Brescia o dell’ospedale civile che possono far spese anche alla fine del loro turno notturno. Certo è che qualche inconvenie­nte lo sta creando alla zona. Nel quartiere si sta formando anche un movimento contrario alla corsia riservata ormai alla sola linea 10 dei bus, la cui frequenza nei due sensi non è certo intensa. Intendono ridiscuter­e, ora che la Lam è dimenticat­a, la possibilit­à di ritornare alla grande strada di un tempo o di destinare quello spazio a parcheggi ed eleganti aiuole per far diventare la strada un gradevole passeggio. C’è insomma voglia di rendere migliore il quartiere a cominciare da una gara di balconi fioriti per rendere più allegre le facciate dei casermoni stile «anni ’60».

 ??  ?? Interventi Soccorsi in via Crocifissa
Interventi Soccorsi in via Crocifissa
 ??  ?? L’intervento I soccorsi ad un ubriaco colto da malore in una sera di ordinario disagio in via Crocifissa di Rosa
L’intervento I soccorsi ad un ubriaco colto da malore in una sera di ordinario disagio in via Crocifissa di Rosa

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy