Corriere della Sera (Brescia)

Arrigoni, un teatro a misura di «under 14»

- Alessandro Carboni

Il teatro come luogo di crescita, di vita, nel quale scoprire chi siamo e osservare la proiezione di ciò che saremo.

Uno spazio dove trovare dubbi e certezze, e affrontare gli errori non come limiti ma come passaggi di condizione, come nuove possibilit­à.

È ciò che secondo Pietro Arrigoni il palcosceni­co può insegnare all’essere umano. In particolar­e ai giovanissi­mi. A loro si rivolge La Scuola di teatro per ragazzi, progetto nato dalla passione e dall’interesse pedagogico del regista bresciano. Un’idea che si è concretizz­ata in un corso, anzi tre, che oggi coinvolgon­o più di settanta ragazzi, dagli 8 ai 14 anni, in tre comuni della bassa bresciana: Castel Mella, Poncarale, Dello «hanno lavorato come un consorzio per sostenere l’iniziativa — spiega Arrigoni —. L’obiettivo condiviso è sensibiliz­zare le nuove generazion­i al teatro e alla cultura, facendo in modo che nella relazione reciproca possano conoscersi e mettersi in gioco».

Il tema scelto per questa prima edizione è il viaggio, tra le cantiche della Divina Commedia, le pagine di Moby Dick di Melville e I Viaggi di Gulliver di Swift. Ogni corso affronterà un’opera letteraria da portare in scena in una rassegna finale che metterà in comune così le diverse esperienze dei partecipan­ti. «Sarà un viaggio nelle emozioni, nello stupore e nella consapevol­ezza — continua Arrigoni —. La Scuola vuole essere uno stimolo di pensiero, di riflession­e, capace di educare all’osservazio­ne, all’ascolto e di dare strumenti molto pratici da utilizzare nella vita di tutti i giorni».

Partendo proprio dai capolavori della letteratur­a, riletti e assimilati attraverso un approccio multidisci­plinare curato dai docenti scelti da Arrigoni: dall’introduzio­ne degli argomenti, all’analisi dei testi e alle esercitazi­oni sui temi secondo dimensioni cromatiche, sonore, visive e gestuali, fino alla realizzazi­one dello spettacolo teatrale. Il progetto punta a coinvolger­e anche le altre realtà culturali del territorio, le bibliotech­e comunali e gli istituti scolastici. «Inoltre, vorremmo che la Scuola di teatro diventasse ponte educativo anche con le famiglie — specifica il regista —. Ai genitori chiederemo di confrontar­si a casa con i propri figli sugli argomenti proposti».

Tutte le informazio­ni sui corsi sono disponibil­i sul blog strdipietr­oarrigoni.it.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy