Sofri e Regis Microeditoria parte col botto
Quarantuno appuntamenti, dalle 9.30 alle 20.30 e oltre. Tanti sono gli ingredienti della prima giornata della sedicesima edizione della Microeditoria in programma oggi a Chiari nella storica sede di villa Mazzotti (il programma completo su www.microeditoria.it). I nomi noti della giornata sono quelli di Vincenzo Regis (l’attore comico, celebre per i suoi sketch in dialetto bresciano e l’utilizzo dei social, si racconterà alle 15.30 nel tendone allestito nel parco della villa) e Luca Sofri (alle 17, sempre nel tendone, il direttore de Il Post sarà intervistato da Claudio Baroni). Ma nel mare magnum degli appuntamenti c’è spazio per le opportunità più diverse. L’appuntamento d’esordio della giornata (ore 9.30) è un dibattito a più voci dal titolo «Forum dei cittadini. E-content: l’Europa, l’Italia e i contenuti digitali» in cui due politici, il sottosegretario Vito Crimi (M5S) e l’europarlamentare Luigi Morgano (Pd) dialogheranno con esperti del mondo dell’editoria digitale e non. Alle 11 lo scrittore russo Victor Petrovic Astafiev presenterà il suo libro «Boje». Alle 13.30 la cerimonia di consegna del premio Microeditoria di qualità. Alle 14.30 sarà di scena il libro «La spada e la scimitarra» di Renzo Daganello, alle 15 «Gerundo e il grande lago scomparso» di Fabio Conti, alle 15.30 «Percorsi formativi nella saga di Harry Potter» di Sara Cremini, «Il silenzio addosso» di Stefania Convalle, «Io fuori e dentro» di Cosetta Zanotti. Alle 16 «L’arte di Tolkien» di Roberto Tosi e «Polemico e bizzarro di Lorenzio Foresta». Alle 16.30 «Ramayana: mito, teatro e musica» di Valmiji e «Ti posso spiegare» di Laura Di Gianfrancesco. Alle 17 «Cento Coppi» di Giacinto Bevilacqua e «Il punto di non ritorno» di Simonetta Calosi. Ed è solo l’inizio di una due giorni senza un attimo di tregua. (re.c.)