Donna travolta da un tir-pirata La fuga dura quasi nove ore

Èdurata solo poche ore la fuga del pirata della strada che venerdì mattina poco dopo le 6, al volante di un autocarro, ha travolto una donna di 28 anni, di Besana Brianza, lasciandola priva di sensi e in gravi condizioni sul ciglio di una strada. Nonostante la 28enne perdesse sangue dalla testa, il camionista aveva proseguito la sua corsa, senza fermarsi a soccorrerla. Meno di 9 ore dopo, l’autotrasportatore, 48 anni, di Besana Brianza, è stato fermato per lesioni stradali gravi e omissione di soccorso. Dopo una serie di serrate indagini, i carabinieri di Seregno, guidati dal maggiore Emanuele Amorosi, sono riusciti a identificarlo. Ai militari, che lo hanno raggiunto nel suo luogo di lavoro, ha raccontato di non essersi accorto di nulla. Ma la spiegazione non ha convinto gli uomini dell’Arma. Poco dopo, nel corso di un interrogatorio, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità e ha confessato di essere stato lui a investire la donna, sostenendo di essersi spaventato e di avere perso la testa. È stato allora denunciato in stato di

L’indagine

A casa dell’investitore che ha confessato è stato trovato mezzo etto di hashish

libertà. In più, nella sua abitazione è stato trovato mezzo etto di hashish e si attendono gli esami tossicologici per verificare se avesse assunto sostanze stupefacenti al momento dell’incidente, avvenuto in via Kennedy. La donna aveva appena parcheggiato l’auto e stava camminando per raggiungere il bar tabacchi dove lavorava. Forse a causa del buio, l’autotrasportatore non ha visto la donna e l’ha investita. Colpita alla testa da uno dei retrovisori, la donna è caduta a terra priva di sensi, con un violento trauma cranico. Il 48enne non si è fermato e, terminato il viaggio, è tornato nell’azienda dove lavora, come se non fosse accaduto nulla. Forse sperava che nessuno sarebbe riuscito a scoprirlo. Ma è accaduto il contrario. Decisive le testimonianze dei due uomini che hanno soccorso la donna, salvandole la vita, una guardia giurata e un automobilista, oltre ai fotogrammi di alcune telecamere. La 28enne, operata d’urgenza, non è più in pericolo di vita. Da tempo i residenti del quartiere hanno segnalato al sindaco la pericolosità delle vie Kennedy e Rivabella.