I versi di Tasso negli spartiti di musica antica
Un festival musicale di respiro internazionale nel nome di Torquato Tasso e della sua poesia, così amata dai compositori del suo tempo. Lo promuove a Brescia, ma anche a Ferrara, Bergamo e Bologna, Palma Choralis, il gruppo di musica antica diretto da Marcello Mazzetti e Livio Ticli. La manifestazione è stata presentata ieri in Loggia, con i due direttori artistici, il vicesindaco Laura Castelletti e il direttore della Scuola diocesana di musica don Alberto Donini. «Fra il 1570 e il 1640 — hanno detto i promotori —, un arco cronologico che si estende ben oltre la data di morte di Tasso, avvenuta nel 1595, alcune fra le sue opere hanno stimolato l’estro compositivo dei principali musicisti del tempo, fra cui il bresciano Luca Marenzio, Luzzasco Luzzaschi, Carlo Gesualdo, Claudio Monteverdi che, assieme a quanti la storiografia definisce ‘minori’, costituiscono un corpus ragguardevole di opere e ingegni: circa 220 compositori per oltre 650 brani musicali su testi di Torquato Tasso». Il festival, che si estenderà anche al 2019 toccando altre città non solo italiane, è inserito nel quadro del Tasso in music project diretto dall’italiano Emiliano Ricciardi, professore all’Università del Massachusetts-Amherst, finanziato dal National Endowment for the Humanities, con un network di ricerca che comprende università a livello globale. Tre gli appuntamenti bresciani. Il 14 novembre alle 16, l’Ateneo ospita in palazzo Tosio un pomeriggio di studio dal titolo Musica e poetica al tempo di Torquato Tasso: il Tasso in Music Project fra letteratura, musica e performance. Coordinati da Elisabetta Selmi, intervengono Ricciardi, Ticli e Mazzetti. Giovedì 15 novembre, doppio appuntamento dedicato alle scuole con il liceo Arnaldo: alle 9.30 c’è una lezione all’Archivio Storico Diocesano sulle Digital humanities, ovvero su come lo studio della poesia antica si traduca oggi in progetti digitali; alle 12.30 visita alla mostra di stampe Soavissimo canto: Torquato Tasso e la musica del suo tempo in Queriniana. Qui si potranno anche ammirare le tre stampe dei Madrigali a 4, 5 e 6 voci di Marenzio su testi di Tasso. Il 16 novembre alle ore 18.30, ancora a Palazzo Tosio il concerto Bianchi cigni e canori. Musica all’epoca di Torquato Tasso e Francesco Gambara con l’ensemble Palma Choralis. L’evento è in collaborazione con il convegno Ambizioni nobiliari e agi di città. I Gambara tra diplomazia, modelli di consumo e mecenatismo. L’ingresso è libero. ( f.l.)