La tempesta
La danza attinge al teatro del Bardo nell’ultimo capolavoro di Aterballetto
(Negramaro), la drammaturgia di Daniele Plastino (collaboratore di Ariane Mnouchkine, al cinema sceneggiatore per Carlo Verdone e Bernardo Bertolucci), mentre Antonio Audino ha curato la consulenza critica, il bresciano Giacomo Andrico le scene, Francesca Messori i costumi e Carlo Cerri le luci. Il progetto — ha ricordato il direttore Gian Mario Bandera — risponde all’invito del decreto ministeriale che impegna i Tric (teatri di rilevante interesse culturale, come lo è il Ctb) a dare spazio alla danza. Lo spettacolo che vedremo è insolito — ha sottolineato Elena Bonometti del cda del Ctb —, appunto perché è un lavoro coreografico che parte da un testo drammaturgico. In realtà, i testi teatrali sono destinati per loro natura alla ricreazione da parte di un altro. «Interpretare la parola alta come quella di Shakespeare con i linguaggio della musica e del corpo è una sfida — ha commentato Gigi Cristoforetti, indimenticato ideatore del Festival del Circo contemporaneo, oggi direttore generale e della programmazione della fondazione nazionale della Danza /Aterballetto —. Questa
Tempesta segna il nostro avvicinamento al mondo del teatro per una fruizione senza barriere di genere. La danza ha la capacità di raccontare storie e personaggi nella loro complessità. Un programma di sala permetterà allo spettatore di seguire la trama».
L’allestimento ha già debuttato al Piccolo all’inizio della scorsa estate con grande successo. Questa a Brescia è la ripresa (siamo già al limite del tutto esaurito!), prima della tournée che lo porterà in varie città italiane.
Come di consueto il Centro teatrale bresciano organizza incontri di approfondimento in concomitanza con gli spettacoli di produzione. Ieri per il ciclo Letteratura & Teatro coordinato da Lucia Mor, Cristoforetti e Audino hanno dialogato in Cattolica. Da sabato 1 dicembre, dalle 14 alle 16 inizia il workshop Danzare Tempesta condotto da Vittorio Longo per gli allievi delle scuole di danza.
Per gli ultimi biglietti per
Tempesta basta rivolgersi ai soliti punti vendita in città, oppure online sul sito vivaticket.it.
Contaminazioni
Ci avviciniamo al teatro per una fruizione senza barriere di genere. La danza ha la capacità di raccontare storie nella loro complessità