A Gavardo una settimana «Diversa»
La scuola o è inclusiva o non è scuola: a partire da questo assunto, la Scuola parrocchiale SS. Filippo e Giacomo di Gavardo ha promosso una Settimana dedicata alle Diversità, prendendo spunto dalle due giornate mondiali, il 3 dicembre (della Disabilità) e il 10 (dei Diritti umani), per accendere un riflettore sull’educazione alla convivenza, che è sempre capacità di riconoscere le reciproche differenze. Un calendario di proposte diversificate, coordinate dalla maestra Silvana Romano, che da giorni muovono gli alunni dell’Infanzia e della Primaria intorno al tema. Libri, albi, illustrati e video (una quarantina di possibilità) sono stati messi a disposizione degli alunni per approcciare la questione, che nella settimana prossima coinvolgerà i diversi linguaggi: verbale, iconico, sensoriale, motorio, musicale, teatrale. Lunedì, più di 270 bambini assisteranno, nel Salone Pio XI, allo spettacolo teatrale «Storia di un’amicizia tra un bambino e un pinguino», rappresentata dal Teatro Telaio. Da settimane, gli alunni si stanno cimentando nella composizione di una canzone originale sul tema dell’inclusione che, musicata e diretta dal maestro Massimiliano Sanca, sarà eseguita per la prima volta venerdì 7 nell’Auditorium della scuola.
La Settimana dedicata alle Diversità si apre alla collaborazione esterna, coinvolgendo la collaborazione dell’associazione ABxC Leonessa di Brescia, che ha allestito una squadra di baseball partecipante al campionato per ciechi. Volendo far sperimentare ai più piccoli la privazione di un’abilità sensoriale, esponenti dell’associazione saranno presenti a scuola per r far provare, nei pomeriggi del 6 e 7, la pratica sportiva «ad occhi chiusi». Il calendario si rivolge anche agli adulti: insegnanti e rappresentanti dei genitori sono invitati ad una merenda e un aperitivo al buio. Bruno Andreoletti (al centro nella foto) ha vinto il secondo concorso «Miglior panettone tradizionale al cioccolato». Il concorso, organizzato da Italian Gourmet, dopo la fase eliminatoria che si è svolta a inizio novembre a Brescia a Cast Alimenti, ha tenuto la finale a Milano. Qui Bruno Andreoletti, 31 anni, dell’omonima pasticceria in attività in via Aleardi a Brescia e a Offlaga, ha stupito tutti.