Il Circo bianco brucia le tappe
Sciatori già in pista dalla Valtellina alla Valchiavenna A Livigno debutta la nuova seggiovia Bormio è Mondiale
Le prove generali nei giorni scorsi a Livigno. Due impianti funzionanti e ski pass gratis per una sorta di rodaggio sulla neve che da oggi entrerà nel vivo.
Con una settimana di anticipo rispetto al classico ponte dell’Immacolata, le vette lombarde danno il via alla lunga stagione sugli sci che in quasi tutte le località della Valtellina, e non solo, si apre ufficialmente questo week end. In rete rimbalzano le immagini di chi ha già potuto provare l’ebrezza di una discesa, mentre gli operatori oliano gli ingranaggi e linkano foto da cartolina. «La neve c’è e abbiamo già il tutto esaurito negli alberghi per il periodo tra Natale a Capodanno. In queste ore stanno arrivando moltissime prenotazioni per i prossimi giorni», spiega Luca Moretti, presidente dell’Apt di Livigno, impegnato nella cabina di regia della Sgambeda, la gara di sci di fondo in programma questo fine settimana nel piccolo Tibet con oltre 800 iscritti provenienti da tutto il mondo.
Livigno «Comune europeo dello sport 2019» si prepara a tagliare il nastro della nuova seggiovia a sei posti al passo d’Eira, sul versante del Mottolino. Bormio intanto accoglie i turisti con due nuovi funslope, un familypark e un rinnovato snowpark. Già visitabile il nuovo tunnel che garantirà di attraversare la pista Stelvio durante i giorni di Coppa del mondo, discesa e supergigante sono in calendario il 28 e il 29 dicembre. «Neve naturale dai duemila metri in su e artificiale a quote più basse per arrivare fino in paese. Condizioni ideali», spiega Chiara Anzi dell’omonima scuola di sci bormina. Gli fa eco Luciano Stampa, direttore della scuola sci di Aprica. «Aperta la parte alta della Magnolta, per il momento, e piste tirate a lucido», dice.
Poi c’è la Valmalenco, servita dalla Snow Eagle, la funivia più alta d’Europa, e naturalmente Madesimo, in Valchiavenna, che quest’anno lancia la nuovissima Winter Trail, gara di corsa sulle neve. Qui la coltre è così alta che nei giorni scorsi bob e slittini la facevano da padroni.
Ritorna anche il treno della neve, sulla direttrice MilanoTirano con lo speciale biglietto che al viaggio di andata e ritorno unisce lo skipass giornaliero.
«Si scia al Tonale, a Ponte di Legno e ai Piani di Bobbio, nel Lecchese, la stazione più vicina alla metropoli lombarda. Solo in gran parte della Bergamasca e nella Bassa Bresciana gli impianti apriranno all’Immacolata», aggiunge Massimo Fossati, presidente dell’associazione nazionale esercenti funiviari.
«Le precipitazioni record di fine ottobre hanno portato neve molto umida che grazie all’abbassamento delle temperature hanno creato una solida copertura in quota», spiega Flavio Berbenni, del Centro nivometeo di Arpa. «Nei prossimi giorni ci sarà il sole, farà più caldo e non sono previsti altri fiocchi. Sarà una stagione nevosa? Impossibile dirlo ora, certamente è iniziata con una coltre ben più abbondante rispetto agli anni passati», conclude Samantha Pilati, dell’osservatorio meteorologico Milano Duomo.