Pianoforte a coda e versione jazzistica delle arie natalizie
Tre appuntamenti jazzistici con i quali aspettare il Natale e scambiarsi auguri di buone feste. È questo il modo scelto dal centro commerciale Il Leone di Lonato per movimentare il calendario dicembrino, grazie anche a un pianoforte a coda bianco appositamente posizionato sulla scalinata di vetro. La serie dei concerti, organizzata con la collaborazione delle scuole di musica del territorio gardesano, è iniziata domenica scorsa con l’esibizione degli studenti della Scuola di Musica del Garda. Il cartellone prevede ora la Millennium Orchestra di Padenghe sul Garda. Composta da venticinque elementi, domani la compagine orchestrale intratterrà i visitatori dello shoppingcentre con un concerto dedicato alle classiche musiche del Natale, di repertorio sacro e profano. Ad accompagnare il candido grancoda ci saranno flauti, clarinetti, sassofoni, violini e violoncelli. In scaletta, tra l’altro, All I want for Christmas, Jingle bell rocks e la Marcia di Radetsky. Il concerto di chiusura è previsto per sabato prossimo, quando a salire sul palco sarà la Swingers Orchestra, diretta dal chitarrista ferrarese Delio Barone. «Accordi e disaccordi» è il titolo del programma, che propone una rilettura delle musiche tratte dai film di Woody Allen — da Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso a Henry a pezzi — in particolare quelle ispirate allo swing degli anni Trenta e Quaranta. Tra le sue fila, la Swingers Orchestra allinea il decano Carlo Bagnoli. Figura storica del jazz italiano, Bagnoli, apprezzato per la fluida vena improvvisativa su uno strumento inusuale quale il sax baritono, è figlio dei ruggenti anni Cinquanta milanesi, quando giovanissimi musicisti nostrani si lanciavano nel jazz ispirati dalla nuova musica che nel dopoguerra giungeva da oltreoceano. Nella sua lunga attività ha tenuto concerti in mezzo mondo, partecipato ai principali festival nazionali, preso parte a innumerevoli sedute discografiche e collaborato con musicisti americani ed europei, tra i quali Louis Armstrong, Sidney Bechet, Metz Mezzrow, Joe Newman, Barney Bigard, Harry Sweet Edison, Joe Venuti, Bud Freeman, Tony Scott, Toots Thielemans, Gerry Mulligan e Lee Konitz. Il concerto è fissato per le 16. L’ingresso ovviamente è gratuito. Un’occasione imperdibile per uno shopping a ritmo di jazz.