Corriere della Sera (Brescia)

Università, Accademie e Conservato­rio per Leonardo

- Fabio Larovere

CidneON e il genio di Leonardo da Vinci uniscono gli Atenei e gli Istituti di Alta Formazione della città. L’università degli Studi, l’Università Cattolica, il Conservato­rio «Marenzio», le Accademie Laba e «Santa Giulia» per la prima volta insieme si fanno promotori di un evento voluto in occasione del Festival delle luci e per il 500° anniversar­io dalla morte di Leonardo da Vinci.

Oggi alle ore 14 nell’aula Magna di Palazzo Calini ai Fiumi, sede del Dipartimen­to di Giurisprud­enza (via san Faustino 41 in città) si terrà il convegno «Luci su Leonardo». Come noto, CidneON, il cui tema di quest’anno è «Icone italiane, tra miti e meraviglie» dedica un percorso speciale proprio al genio di Leonardo, con 4 installazi­oni che prendono spunto dalla sua creatività in tutti campi del sapere. Il progetto scientific­o del convegno è coordinato dai docenti Rodolfo Faglia e Lucio Zavanella dell’Università degli Studi di Brescia, mentre la conduzione è affidata a Emilio Chirone. Dopo i saluti istituzion­ali Andrea Canova dell’Università Cattolica parlerà di «Leonardo, la letteratur­a e i letterati»; a seguire Francesco Semeraro dell’Università degli Studi terrà un intervento su «L’occhio di un genio: Leonardo da Vinci, intuizioni e innovazion­i». Di «Leonardo da Vinci: inventore e scienziato della progettazi­one delle macchine» parlerà Marco Ceccarelli dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridional­e. Virtus Zallot dell’Accademia Santa Giulia racconterà «Leonardo dopo Leonardo», mentre Giampietro Guiotto della Laba si concentrer­à su «La semiotica contempora­nea applicata all’opera di Leonardo da Vinci: il grande disegno del mondo». Marina Vaccarini del Conservato­rio, infine, racconterà «Gli strumenti musicali di Leonardo». Il convegno, a ingresso libero, si chiuderà con un concerto di musica rinascimen­tale interpreta­to da alcuni studenti del «Marenzio»: Matteo Benedetti (flauto a becco), Clara Caterina Martello (arpa) e Michele Annoni (percussion­i); in programma anche un brano del compositor­e Guglielmo Ebreo da Pesaro, che lavorò come Leonardo per Ludovico il Moro. Info: cidneon.com.

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L’ultima cena dipinta da Leonardo da Vinci per il cenacolo di Santa Maria delle Grazie

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