La bellezza della cultura Dal cinema al teatro le Muse in Val Camonica
La bellezza della cultura — cinema, musica, teatro e letteratura — sarà protagonista di una stagione a Darfo Boario Terme. Torna con la primavera (fino a giugno) il festival di Generazione cultura, promosso dal Comune e quest’anno giunto alla settima edizione: «Una rassegna — sottolinea il sindaco Ezio Mondini — che cerca sempre nuovi messaggi e sperimentazioni artistiche, senza dimenticare la forza dell’identità sulla quale una comunità si forma». Il festival coinvolge molte associazioni e realtà della cittadina darfense, a cominciare dal Cinema Garden che l’1 marzo inaugura il cineforum con I venerdì d’autore: in programma film d’essai introdotti da esperti (come Paolo Mereghetti, critico cinematografico, atteso a Darfo il 15 marzo per il film Tre volti). «Ci piace pensare al cineforum — spiega Giacomo Franzoni, assessore alla Cultura — come un luogo di incontro di persone, di opinioni e di gusti». In calendario, anche la rassegna «La primavera degli Oscar». Ma il festival culturale camuno darà spazio anche al teatro, oggi alle 16.30 al San Filippo di Darfo con Gek Tessaro (foto), autore di libri per bambini, cui seguirà lo spettacolo Giuseppe il misericordioso di Pietro Sarubbi (interprete di Barabba nel film La passione di Cristo di Mel Gibson) e quello in memoria di Don Lorenzo Milani. Anche in campo musicale non mancano proposte: dai concerti della banda cittadina a quelli del Vallecamonica wind festival, in particolare il concerto che si terrà al Parco di Luine, in occasione del quarantennale del Sito Unesco della Valle Camonica, il 29 giugno, con i poemi cantati per orchestra di fiati e coro, i Carmina Burana di Carl Orff.
Non mancheranno i concerti a cura del conservatorio di Darfo Marenzio. Infine luogo di aggregazione culturale sarà la biblioteca civica, pronta a ospitare il «Gruppo di lettura»: per un invito alla lettura condivisa di testi classici e nuove opere.