Treni e bus a Roma ci sarà anche la destra
«Altro che delegazione, da Brescia partono 12 pullman con la Lega: sono seicento persone». Oggi è il giorno della manifestazione del centrodestra, la risposta di piazza al nuovo governo giallorosso e il segretario provinciale del partito Alberto Bertagna si mostra soddisfatto. I leghisti volevano il voto quest’estate ma «la manovra di palazzo lo ha impedito». «E così a Roma saremo tanti - continua Bertagna -, non solo militanti ma anche simpatizzanti». A Roma ci sarà anche una delegazione (in treno) bresciana di Forza Italia: «Questa manovra guarda poco allo sviluppo - afferma Alessandro Mattinzoli, coordinatore provinciale del partito nonché assessore in Regione -. E come regione vedo addirittura percorsi che ne limitano l’autonomia». Prove di ricomposizione del centrodestra? «I contenuti ci sono, il linguaggio è ancora troppo diverso», dice Mattinzoli mostrando di non apprezzare l’impronta troppo sovranista. A Roma anche i bresciani di Fratelli d’Italia: «È presto per parlare di ricomposizione del centrodestra - dice il senatore Gianpietro Maffoni -. Sicuramente è un segnale importante per l’elettorato». I sondaggi che danno in crescita Fratelli d’Italia? «Gli elettori premiano la nostra coerenza. Ma questo è un punto di partenza, non certo di arrivo». Quarto lato del centrodestra il neonato Cambiamo di Toti: «Ci saremo anche noi a Roma - afferma il portavoce Giacomo Massa -. Per contribuire a superare il vecchio centrodestra e guardare al futuro». (t.b.)