Liceo Guido Carli: otto le borse di studio per l’anno in corso
Il Liceo internazionale per l’Impresa Guido Carli è entrato nel vivo dell’anno scolastico ieri, con la cerimonia di consegna dei diplomi ai maturi del 2019 e delle otto borse di studio agli studenti della prima classe, nella sede di via Stretta. Partito nel 2013 e giunto alla terza maturità, il sistema-Carli — liceo paritario quadriennale articolato in tre indirizzi, scientifico, classico ed economico-sociale — sta funzionando, alla luce del crescente numero dei sostenitori. Con le borse 2019/2020 (elargite da Aib, Alfa Acciai, Almag, Fondazione Aib, Fondo Carlo e Camilla Pasini, Forelli Pietro, Imbal Carton, Intred) si contano 29 realtà totali che hanno contribuito all’iter degli studenti, oltre alle 15 che hanno sostenuto la realizzazione della sede insieme ad Aib, principale investitore. Soddisfazione è stata espressa da Giuseppe Pasini, presidente Aib, e da Paola Artioli, presidente Fondazione Aib. Nello scorso anno scolastico «il 17% dei liceali del Carli ha raggiunto la votazione di 100 contro il 7,7% della media dei licei nazionali — ha detto la preside Donatella Preti —. La commissione d’esame è su nomina ministeriale come nella scuola statale». La narrazione del dopo-maturità fatta da due studentesse uscite dal Carli, Elena Morelli e Silvia Meisso, ne è la conferma: «Nei primi giorni di università stiamo riscontrando quanto solide siano le basi che ci avete dato». Basi veicolate dalla componente umanistica e dall’inglese: alcune discipline sono insegnate in lingua sin dal primo anno, così da spingere realmente al suo naturale uso quotidiano senza relegarlo a rara occasione. Il 23 ottobre (le altre date su liceoguidocarli.eu) è giorno di Open Day dalle 16 alle 19, in vista del prossimo anno scolastico che vedrà l’attivazione del percorso quinquennale di Liceo scientifico di Scienze applicate con potenziamento Coding e Robotica.