Corriere della Sera (Brescia)

Da sabato in Aab quadri della Casa di Dio

- Di Alessandra Stoppini

Un originale iter artistico trova spazio all’Associazio­ne Artisti Bresciani, a partire dalla proficua collaboraz­ione con Fondazione Casa di Dio. Alla cittadinan­za è proposto un nuovo capitolo nel grande racconto «L’Ottocento e il Novecento nelle collezioni istituzion­ali bresciane», percorso di studi e di esposizion­i che ha preso il via tre anni fa in Vicolo delle Stelle 4: la mostra «Le opere d’arte della Fondazione Casa di Dio», da sabato 7 dicembre a mercoledì 8 gennaio (da martedì a domenica, 1619.30). Per i bresciani è un nuovo tassello di conoscenza del patrimonio cittadino, artistico e al contempo storico, perché la selezione delle opere (di solito non esposte al pubblico) è stata fatta con particolar­e attenzione ai ritratti dei benefattor­i, dei quali è approfondi­ta in maniera capillare la biografia in uno dei saggi contenuti nell’agile catalogo di valore storico, frutto di uno studio minuzioso e stampato con il sostegno di Comune, Provincia e Fondazione Asm.

«Casa di Dio – ha sottolinea­to la presidente della Fondazione Irene Marchina – è da tempo impegnata in un’azione di restauro, studio e valorizzaz­ione del vasto patrimonio artistico di proprietà, grazie all’imprescind­ibile contributo di numerosi sponsor. L’incontro con Aab ha rappresent­ato, in questo senso, un ulteriore stimolo. Vogliamo fare rete con i soggetti in campo, appoggiand­oci alle loro competenze e sviluppand­o anche l’aspetto del fund raising, funzionale al comparto artistico». Si stabilisco­no così scambi di idee importanti, come hanno spiegato il presi

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