Io, commesso per un giorno con il sindaco tanti musicisti e personaggi famosi
Emergency chiama e Brescia risponde. Da qualche giorno è aperto in una bellissima sede di piazza Palo VI (in via Trieste, 10 per la precisione) il temporary store «Spazio Natale» della Onlus fondata da Gino Strada. In vendita ci sono oggetti, giocattoli, alimentari, abbigliamento, cancelleria e tanto altro: i proventi raccolti vanno ai progetti che Emergency ha nel mondo. Quanto è in vendita è stato offerto da oltre 650 aziende italiane per i 15 negozi sparsi in tutta Italia, aperti fino a Natale. La cosa che sorprende è che di queste aziende, ben 120 sono bresciane: prova ulteriore — se mai ce ne fosse bisogno — della grande attenzione del nostro territorio al valore della solidarietà. Confermato dai numeri di quanto raccolto da questa iniziativa: oltre 60 mila l’anno euro negli ultimi tre anni. Ma l’attenzione di Brescia si concretizza anche grazie all’iniziativa «commesso per un giorno»: molte personalità delle istituzioni, della cultura, della scuola, del mondo imprenditoriale, hanno dato la loro disponibilità a fare da commessi affiancando i volontari. Dietro al bancone (ci sono stato anch’io) sono passati l’attrice Lucilla Giagnoni, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e diversi assessori della sua giunta, l’attrice Ambra Angiolini, alcuni campioni di pallanuoto, Andrea Cassarà, Alessandro Adami, Angel Galzerano, Alessandro Sipolo, Piergiorgio Cinelli. Entrare nel negozio significa non solo avere un ventaglio di proposte davvero ampio per i regali di Natale, sia in termini di prezzi che di varietà, ma soprattutto entrare in contatto con quello che la Onlus fa, grazie anche ai numerosi volontari che ne animano l’impegno a livello locale.
Sono oltre 40 a Brescia, tra i quali molto giovani, pronti a raccontare dei diversi progetti che sono in atto con l’associazione; nello spazio di piazza Paolo VI ci sono pure una mostra fotografica su Emergency e un video immersivo in 3d che racconta le storie e i lavori operativi in particolare di Afghanistan e Iraq dove, nonostante i rischi quotidiani, l’organizzazione continua a offrire prestazioni mediche gratuite di elevata qualità. Lo «Spazio Natale» è un luogo che restituisce la varietà e la bellezza del mondo: sugli scaffali ci sono prodotti provenienti da Afghanistan, Iraq, Cina, Ecuador, India, Indonesia, Marocco, Nepal, Pakistan, Perù, Senegal, Sri Lanka, Thailandia e da diverse regioni italiane. Tra gli oggetti, alcuni dal forte valore simbolico, come i bellissimi bracciali in alluminio riciclato da ordigni bellici del Laos. Curiosando tra gli articoli e gli oggetti esposti sugli scaffali si possono pure scoprire tante storie attraverso prodotti utili e sostenibili provenienti dall’economia carceraria o dalle filiere solidali. Il temporary store di piazza Paolo VI resterà aperto fino al 23 dicembre, tutti i giorni dalle 10 alle 19,30, con orario continuato.