Da Made 1,5 milioni per nuovi progetti legati a Industria 4.0
Un bando che mette in circolo un milione e mezzo di euro per finanziare progetti in ambito 4.0 tra le imprese, in particolare Pmi. Promotore dell’iniziativa è Made, uno degli otto competence center attivi lungo la penisola nati nell’ambito del piano nazionale Industria 4.0 formato da quattro università (tra cui la Statale di Brescia), 39 imprese e che vede il Csmt tra i soci fondatori. Il bando è stato illustrato ieri nella sede di via Branze dal presidente e ad del Csmt, Riccardo Trichilo, e dal presidente di Made nonché docente al Politecnico di Milano, Marco Taisch. Made è società consortile che si occupa di orientamento, formazione e progetti che riguardano la costruzione di strategie per Industria 4.0, innovazione e ricerca, scouting e consulenza tecnologica. «I nostri partner hanno messo 5 milioni di euro in attrezzature, 4 milioni in cash e 13 milioni in ore uomo — ha spiegato Taisch —: usateci e sfruttateci». Il bando immagina imprese che già guardano al 4.0 e hanno bisogno di un aiuto per fare un salto, non imprese che non sanno da dove partire. In questo senso si spiegano anche i tempi ristretti della scadenza del bando (20 gennaio) che finanzia progetti fino al 50% del valore complessivo e fino a un massimo di 200 mila euro. Progetti che guardano più al lato capitale umano che non all’adozione di tecnologie digitali (che peraltro già godono di agevolazioni fiscali specifiche). Nel prossimo futuro Made avrà a disposizione ulteriori due milioni di euro per altri bandi nell’ambito 4.0. Per le imprese bresciane è un’opportunità.