Schiavone, ode d’autore al poeta della chitarra
Intensa due-giorni per Jazzontheroad, in collaborazione col teatro Der Mast. In cartellone questa sera c’è la chitarrista napoletana Katia Schiavone (ore 20, 10 euro). Si tratta dell’appuntamento conclusivo della stagione concertistica Women in Jazz, che ha dato spazio ad alcune tra le esponenti emergenti, o più in evidenza, della scena italiana. Si è iniziato con la 36enne contrabbassista veneziana Rosa Brunello, portatrice di una musica che affonda le radici nel rock, nel reggae e nel dub, con una spiccata impronta elettronica. La sassofonista salernitana Carla Marciano, seconda ospite, è già una veterana. La Marciano impressiona per l’eccezionale competenza strumentale, ma anche per la profonda carica espressiva, che attualizza la lezione dell’hard-bop secondo una linea di continuità che si carica di contenuti sempre nuovi, come nel suo omaggio bresciano al compositore Bernard Herrmann. Delle tre donne in jazz, Katia Schiavone è la più giovane, anche se per formazione rimane particolarmente legata al jazz degli anni ‘40 e ‘50, con lavori che reinterpretano le opere di musicisti quali Charlie Parker, Bud Powell e Thelonious Monk. Dopo la laurea al conservatorio della sua città, nel 2015 si è trasferita a Londra, e successivamente a Parigi, dove ora risiede. Al Der Mast sarà accompagnata dalla ritmica tutta bresciana di Giulio Corini e Valerio Abeni e presenterà un personale tributo a Jim Hall, il più raffinato chitarrista che il jazz abbia mai avuto. La serata, dedicata al tema della violenza sulle donne, sarà aperta dall’incontro con Piera Stretti, presidente della Casa delle donne e Centro anti violenza. Domenica l’appuntamento sarà alle 10 del mattino, con una colazione in jazz per celebrare i cinquant’anni dell’etichetta Ecm. Durante la matinée Luca Conti, direttore della rivista Musica Jazz, e Sandro Cerini, redattore della stessa testata, ripercorreranno la storia della più importante label europea (e oggi, forse, mondiale) di jazz, del suo editoredemiurgo Manfred Eicher, della sua estetica sonora e dei principali artisti del catalogo, da Keith Jarrett ad Arvo Part. Ore 10, ingresso libero. (lu.rad.)