Corriere della Sera (Brescia)

Germani tricolore

- Pietro Pisaneschi

Con l’ingaggio di Travis Trice, già in città dopo l’ufficialit­à fornita dalla società e a disposizio­ne di Esposito per la sfida casalinga di domenica contro l’Olimpia Milano, salgono a sette gli stranieri attualment­e sotto contratto con la Germani. Un numero elevato, che dovrebbe essere sfoltito nel giro di qualche settimana con Angelo Warner pronto ad essere liberato al termine della sfida di EuroCup contro Oldenburg (in Europa, Trice può essere schierato solamente dalla prima giornata di ritorno contro Patrasso) e le sorti di Ojars Silins il cui contratto a gettone scadrà a febbraio che verrano decise dopo il pieno recupero di Ken Horton, tornato a referto contro Venezia in EuroCup senza però scendere in campo.

Una cosa è certa: almeno per quanto riguarda la Serie A, Brescia non ha alcuna intenzione di abbandonar­e la formula del 5+5 (5 italiani e 5 stranieri) e rinunciare al premio per l’utilizzo degli italiani schierando uno straniero in più. Al giro di boa del campionato infatti, la Leonessa guida la speciale classifica per l’impiego sul parquet dei suoi giocatori tricolore che totalizzan­o 1.631 minuti giocati (47.9% del totale di squadra), contro i 1.449 degli italiani della Fortitudo Bologna e i 1430 di quelli di Trento.

Vedendo il divario tra Brescia e le altre dirette concorrent­i al premio è facile auspicare come i biancoblu puntino deliberata­mente ai 122.500 euro in palio per chi guiderà questa classifica a tre giornate dal termine della regular season di Serie A (gli ultimi 120 minuti di gara non vengono conteggiat­i nel computo del minutaggio complessiv­o), somma già incassata dalla Leonessa nella passata stagione quando finì prima davanti a Trento e Cremona.

Parlando di singoli, l’italiano più utilizzato da coach Esposito è Awudu Abass con 427 minuti spesi in campo, seguito da Vitali (387) e Sacchetti (317) il cui minutaggio è cresciuto da quando il tecnico casertano ha iniziato a spedirlo in quintetto per sopperire all’assenza di Horton.

L’anima italiana di Brescia, oltre ad offrire alla squadra una linea identitari­a che si tramanda di anno in anno, offre anche un sostanzial­e apporto sul piano del gioco. Abass è attualment­e il miglior realizzato­re della Leonessa (13.9 punti a gara) e il 3° italiano a livello di Serie A dopo Aradori e Gentile, mentre Vitali è i il secondo miglior assistman del campionato (6.5 assist per gara) dietro a Stephan Markovic della Virtus Bologna.

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