Germani-Milano È serata di gala
In campo la terza contro la quarta. E davanti c’è Brescia, non la grande Milano. Alle 20.45 va in scena la sfida più sentita dell’anno.
Brescia e Milano divise in classifica da solo due punti. Sì, ma in favore della Leonessa. Alzi la mano chi, ad inizio stagione, avrebbe scommesso il proverbiale euro sul fatto che, alla seconda giornata di ritorno, la Germani potesse trovarsi in una tale situazione di vantaggio sui quattro quarti di nobiltà cestistica dell’Olimpia. Il posticipo del PalaLeonessa (palla a due alle 20.45, diretta RaiSport) rappresenta per Brescia una prova tanto importante quanto difficile ma, nonostante la sconfitta in EuroCup contro
Venezia e la chiusura della striscia di 9 successi consecutivi, la Germani è ben conscia del proprio valore e proverà a giocarsi le sue carte in un palazzetto pieno all’inverosimile. «Quella con Milano è una partita che non ha bisogno di troppe presentazioni», afferma coach Esposito, pronto a sfidare il maestro Ettore Messina: «La qualità del roster dell’Olimpia è sotto gli occhi di tutti: si tratta di un gruppo costruito e preparato per affrontare i numerosi impegni della doppia competizione campionato-EuroLega».
Un roster biancorosso, forte di 4 mesi di lavoro agli ordini del nuovo coach, nettamente modificato rispetto alla partita di andata, quando la Leonessa si impose al Forum 73-65. La consapevolezza di aver già battuto una corazzata come l’Olimpia potrebbe però far maturare nella testa dei biancoblu l’idea di replicare l’impresa e dimostrare che nessuno in casa bresciana soffre di vertigini. In tal senso, Esposito non arretra di un millimetro: «Affronteremo la partita con la stessa mentalità di sempre: con umiltà, sapendo che poter competere fino alla fine sarebbe già un grande successo e, se poi ci faremo trovare pronti, allora tutto potrà succedere».
Già, tutto può succedere soprattutto adesso che il coach casertano è nella condizione di dover scegliere quali stranieri portare a referto. Travis Trice scalda le mani in vista di un probabile debutto, mentre nel reparto lunghi è aperto il ballottaggio tra Silins e Horton, entrambi recuperati dai rispettivi infortuni.