«Una sconfitta per la Lega boccata d’ossigeno al governo»

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«Certo che sono soddisfatto del risultato: non era per nulla scontata la vittoria, vista anche la baldanzosa sicurezza con cui Salvini ha deciso di investire su questo voto». Parole del deputato Pd Alfredo Bazoli, il quale si spinge a definire una «disfatta» quella della Lega: «Alle Europee avevano sette punti di vantaggio nelle regione sono finiti sette punti sotto. La Lega ha perso 70mila voti rispetto a un anno fa e il Pd ne ha guadagnati 40mila. Il risultato dice che per loro è una sconfitta secca».

Per Bazoli questa è anche una boccata d’ossigeno per il Governo: «L’esito aggiunge stabilità all’azione di governo. O almeno toglie un po’ di instabilità: finalmente l’orizzonte può essere di medio periodo e l’ambizione può essere davvero quella di arrivare a fine legislatura. Ovviamente bisogna essere in grado di farla l’agenda ambiziosa. Anche perché timori e paure delle persone non sono spariti improvvisamente». Timori che il Cinque Stelle soffra troppo la crisi che lo attraversa? «Non credo sia il loro epitaffio, come sostengono alcuni: sono andati molto male ma sono destinati a restare una forza rilevante nella politica italiana. Certo, consiglio non richiesto, per risalire devono puntare molto ai risultati che questo governo può ottenere. Altre strade non ne vedo». E Renzi? «Lui in queste elezioni non c’era, ha preferito non contarsi. La mia impressione è che continui ad avere un problema di posizionamento politico, che ad oggi non è ancora compiuto». Il suo auspicio è che questa identità non definita del partito di Renzi non si trasformi in ulteriori fibrillazioni per il governo. Ostacoli difficili come la prescrizione? «Non conviene a nessuno non trovare l’accordo. Ci sono ancora margini per lavorare a una soluzione condivisa e credo che intervenire sul processo penale possa essere la strada per evitare tempi infiniti».

Finalmente l’orizzonte può essere di medio periodo e l’ambizione può essere davvero quella di arrivare fino alla fine della legislatura