L’agenzia Tpl: «Più bus Saia sulla Quinzanese»
Bragaglio: «Direttrice critica, subito 150 mila euro in più ma l’obiettivo è estendere il servizio urbano»
L’agenzia del Tpl potenzierà i bus blu di Saia-Arriva lungo l’asse della sp IX Quinzanese, erogando 150mila euro in più già dalla primavera. Parola del presidente Claudio Bragaglio, che intende tamponare così l’emergenza traffico che vivono da anni paesi come Capriano del Colle e Azzano Mella, anche se l’obiettivo a medio-lungo termine è l’estensione del servizio urbano (la linea 17 di Brescia Trasporti) con contestuale realizzazione di un parcheggio scambiatore, come chiede Capriano dal 1980.
Presidente, Capriano del Colle attende da 40 anni l’estensione del servizio di bus urbano per alleggerire il peso del traffico privato.
«Quella direttrice è la più penalizzata della provincia ed è anche priva di un sistema ferroviario. La possibilità di estendere la metropolitana non è facilmente immaginabile. L’obiettivo è quello di estendere il servizio di trasporto pubblico urbano ma non mancano le criticità: Capriano ed Azzano non sono inseriti nell’area con-urbana dei 14 Comuni serviti da Brescia Trasporti. Serve un passaggio che superi l’attuale disegno, sarà possibile farlo con la gara pubblica che nel 2021 individuerà per i prossimi sette anni il gestore di tutto il trasporto pubblico su gomma. C’è poi il problema della realizzazione di un parcheggio di interscambio per permettere ai pendolari di lasciare l’auto in un posto sicuro: una struttura basica, da 200 posti, costa 400 mila euro. In ragione delle criticità segnalateci dai comuni nell’immediato stanzieremo 150 mila euro in più per potenziare le corse di Saia-Arriva da Quinzano d’Oglio e da Borgo San Giacomo verso la città, con particolare riguardo agli orari non coincidenti con gli ingressi a scuola, consci che si tratta di una soluzione tampone. Anche perché su quella direttrice è previsto incremento della popolazione scolastica del 6 per cento l’anno fino al 2025».
Per il parcheggio scambiatore perché non coinvolgere il gruppo Gavio che sta ultimando la Corda Molle?
«È una proposta interessante quella lanciata dalla minoranza di centrosinistra di
Capriano. Serve un tavolo urgente di confronto: gli enti pubblici devono confrontarsi con i soggetti privati che possono essere interessati a progetti con ricadute positive per la collettività».
L’agenzia del Tpl ha sempre risorse insufficienti: per potenziare i bus non si potrebbero chiedere contributi ai Comuni interessati a questi potenziamenti?
«La legge 6 del 2012 prevede solamente i contributi di Regione, Provincia e Comune capoluogo anche se già oggi diversi comuni, penso a Desenzano, Rovato o Sirmione, mettono a disposizione risorse proprie per potenziare il traporto pubblico. Noi abbiamo posto il tema alla giunta dei sindaci e all’associazione Comuni. Avremmo risorse per potenziare l’intero trasporto scolastico nell’interesse di tutti. Al momento però non si è trovata una soluzione».
Il Sos di Capriano L’estensione del bus cittadino fino a Fenili Belasi è stata chiesta a partire dal 1980