Il «Giro dei Grassi» in quota Dislivelli e distanze per tutti i fisici
Si potrà essere mossi da un tasso agonistico stellare oppure sarà possibile prendersela con più calma per gustarsi meglio il paesaggio e, magari, salvaguardare le coronarie. La domenica mattina va di corsa, ma anche a passo libero. Il Giro dei Grassi è uno dei classici del podismo bresciano in quota che quest’anno si fa ancora più popolare.
L’Atletica Concesio 2009 ha messo a punto tre percorsi per accontentare le esigenze — a cominciare da fiato e gambe — di tutti i partecipanti. I dislivelli vanno dai 300 ai 900 metri. Quindi, scaldare bene adduttori e quadricipiti femorali. Ritrovo alle 7.30 all’oratorio di Pieve di Concesio. E poi via, si sale, inerpicandosi lungo i sentieri panoramici che dominano la bassa Valtrompia, passando per la frazione Castello e proseguendo fino a Rifugio degli Alpini e poi fino alla grande croce, benedetta da Papa Giovanni Paolo II, con il passaggio in località Grassi dei Carpenedolo, e dalla valle del Codigolo da cui, meteo permettendo (si spera che non ci sia un filo di nebbia o di foschia a rovinare la festa), ammirare la catena montuosa degli Appennini. Per i più atletici c’è il tracciato competitivo (serve copia del certificato medico di idoneità sportiva che si ottiene dal medico o nei centri autorizzati) da diciassette chilometri che arriva fino alla cima del monte Palosso a quota 1.158 metri. Per i non competitivi percorso da quattordici chilometri tra boschi di querce e castagni e mulattiere. E poi, per il gruppo di cammino, passeggiata di otto chilometri. Iscrizioni a 13, 12 o 5 euro fino a stasera. Per informazioni www.atleticaconcesio2009.it.