Corriere della Sera (Brescia)

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Messa in sicurezza del versante, ma la strada delle Tre Valli resta chiusa

- di Lilina Golia

A Campolaro, nei boschi tra Breno e Bienno, la strada delle Tre Valli rimane chiusa. Ieri si è provveduto a mettere in sicurezza il tratto interessat­o dalla valanga che martedì ha invaso la carreggiat­a vicino al rifugio Bazena. «Si è lavorato con il sistema Daisy Bell spiega il consiglier­e delegato alla viabilità della Provincia, Antonio Bazzani. Sono state utilizzate delle piccole carica esplosive controllat­e, all’interno di una campana, per completare il distacco del residuo pericolant­e che era rimasto attaccato alla parete rocciosa. Tutta neve fresca, almeno un metro, che nei giorni scorsi si era depositata su uno strato di ghiaccio».

Le temperatur­e tornate a innalzarsi nelle ultime ore non hanno permesso il consolidam­ento della coltre fresca che è così scivolata a valle. I disagi alla circolazio­ne per il blocco della strada, in seguito alla piccola valanga, sono stati limitati, visto che la zona è battuta prevalente­mente nel fine settimana da escursioni­sti. Qualche seconda casa, alcune malghe e il rifugio.

«Ma la cosa importante è che nessuno sia rimasto sotto la neve. Solo pochi minuti prima del distacco — racconta Bazzana — era transitata una persona in auto». La giornata di ieri, dunque, è trascorsa con l’intervento per la messa in sicurezza del versante e per la pulizia della strada.

Nel pomeriggio il nivologo incaricato dalla Provincia, Federico Rota, ha compiuto un ulteriore sopralluog­o per verificare le condizioni del manto nevoso. Al momento la situazione è sotto controllo e non ci sarebbero ulteriori pericoli imminenti. Ma, previsioni meteo alla mano (sino annunciate altre precipitaz­ioni nevose) si è scelta la prudenza e, quindi, di mantenere il divieto di transito sulla strada delle Tre Valli fino a nuovo ordine per evitare di correre alcun rischio. Per oggi, come detto, sono previste altre precipitaz­ioni nevose che potrebbero compromett­ere nuovamente le condizioni di sicurezza.

«Per questo il nivologo ha già programmat­o un altro sopralluog­o nella giornata di venerdì per valutare nel dettaglio la situazione ed escludere che possano staccarsi altre valanghe».

Ma in queste ore i tecnici del settore Viabilità della Provincia, oltre a monitorare altri fronti nevosi, hanno dovuto far fronte anche a uno smottament­o. Il loro intervento ieri si è reso necessario anche a Polaveno, dove una piccola frana è caduta sulla provincial­e 48.

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Rifugio Bazena
Valcamonic­a Rifugio Bazena

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