I penalisti: sospendete le udienze
Le firme in calce sono del presidente, Andrea Cavaliere, e del segretario, Andrea Vigani. L’intestazione: Camera penale di Brescia. Due pagine, un appello: è quello che gli avvocati hanno rivolto nero su bianco al presidente del Tribunale, per chiedere «il rinvio delle udienze penali fissate fino a lunedì 16 marzo 2020 che non riguardino procedimenti nei confronti di persone detenute, internate o in custodia cautelare». Ma anche «la comunicazione via pec dei rinvii delle udienze sopra indicate, al fine di evitare l’accesso al palazzo di giustizia». Una richiesta maturata nella riunione straordinaria del Consiglio direttivo della Camera penale di Brescia, E che riporta alcune premesse: il decreto del 23 febbraio scorso, in cui si prende atto di come l’epidemia da Covid-19 sia stata dichiarata emergenza di sanità pubblica internazionale; il fatto che Governo e Regione insistano nel prescrivere di limitare il contagio e che il tribunale sia «uno dei posti pubblici in cui si verifica il maggiore assembramento di persone»: «Nelle ultime settimane, nonostante i provvedimenti delle autorità competenti, dentro il Palagiustizia di Brescia (dentro o vicino alle aule) si sono formati raggruppamenti di persone costrette a restare a lungo in una condizione che non consente le distanze di sicurezza indicate». (m.rod.)