Lgh punta 100 milioni sulla Puglia
Linea Group Holding (Lgh) ha sottoscritto lo scorso 27 febbraio un accordo per l’acquisizione dell’impianto di generazione alimentato a biomassa Agritre controllato da Tozzi Green, uno dei principali gruppi italiani nel settore delle energie rinnovabili, e da 3New, operatore di energia da fonti rinnovabili controllata da Ardian, società d’investimento privata. Un investimento da 100 milioni di euro per un impianto, situato a Sant’Agata di Puglia, nel Foggiano, che ha una capacità installata di 25,2 Megawatt, configurandosi così come uno dei più rilevanti esempi di centrale energetica a biomasse del Paese, è alimentato esclusivamente da biomassa solida di origine vegetale vergine rappresentata prevalentemente da paglia di cereali, principale sottoprodotto agricolo disponibile in provincia di Foggia, oltre che da potature arboree e altri residui agroforestali di quel territorio. «È con particolare soddisfazione che annunciamo questa nuova operazione nel segno dell’economia circolare — sottolinea l’ad Claudio Sanna —, un’iniziativa che risponde pienamente agli obbiettivi sui quali Lgh è impegnata: caratterizzarsi sempre più come player del comparto bioenergy, cogliendo con una visione orientata al futuro le opportunità che vengono dalle filiere economiche e produttive dei territori». «Lgh persegue oggi un percorso che la vuole portare nei prossimi anni ad una doppia leadership — evidenzia il presidente di Lgh, il bresciano Giorgio Bontempi —: da un lato quella che ci viene consegnata dalla storia recente della nostra azienda, ed è quella territoriale, con la nostra presenza su un’area di 200 Comuni del Sud Lombardia con un milione di abitanti, dall’altro, quella nel comparto delle energie green, nel quale stiamo sempre più rafforzando la nostra dotazione impiantistica». L’acquisizione, oltre che ampliare il portafoglio impiantistico di Lgh, si inserisce infatti nel più complessivo impegno nel settore dell’energia green. Biomasse, idroelettrico, biogas, fotovoltaico sono i capitoli di una strategia coerente verso una leadership territoriale e per comparto che Lgh intende perseguire anche col piano industriale 2020-2024 in via di approvazione.
Situato a Sant’Agata di Puglia, nel Foggiano, produce 25 Megawatt da scarti vegetali