Anche lo Yoga si insegna online
«Lo yoga non è insegnare quattro movimenti, ma imparare a vivere in un’ottica diversa la vita. E per cui invece di arrabbiarci, ci siamo dati da fare e abbiamo iniziato a fare didattica a distanza anche noi attraverso lezioni online interattive. Un servizio per gli allievi e un modo per stimolare chi voleva mettersi in gioco». A dirlo è Luna Teresi, insegnante e titolare della scuola Shanti Sundari di via Callegari in città. Di solito fa lezioni tutto il giorno, adesso va a orario ridotto ma si sente più stanca: «Me lo dicono anche tanti allievi: manca la relazione, il contatto tra persone. Di queste cose te ne accorgi ancor più quando ti vengono tolte». Ci sono anche i motivi di arrabbiatura, tra informazioni poco chiare e talvolta contraddittorie: «Siamo sicuri faccia bene alla salute chiudere le palestre e lasciare aperti i bar?». C’è anche la preoccupazione: per una scuola di yoga questa è paragonabile all’altissima stagione (insieme a ottobre-novembre) e per cui interrompere l’attività due o tre settimane è particolarmente pesante dal momento che a fine anno i conti devono essere in equilibrio. È la stessa preoccupazione che hanno anche le collaboratrici della scuola: per loro i normali ammortizzatori sociali non intervengono e bisognerà inventarsi (si spera) altre misure. L’ordinanza regionale è in vigore fino a domenica e da lunedì potrebbe riprendere l’attività. ( t.b.)