Corriere della Sera (Brescia)

Invito ai donatori «Nessun pericolo»

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«Continuate a donare. Le sale operatorie restano aperte, anche se solo per gli interventi urgenti». La presidente dell’Avis di Manerbio, Marianna Baldo, invita i donatori a proseguire nel loro impegno perché si possa mantenere l’approvvigi­onamento di sangue e derivati per il Centro trasfusion­ale dell’ospedale di Manerbio (dove vengono effettuate le donazioni), tra le zone di trincea nella lotta alla diffusione del coronaviru­s. «In questo momento di emergenza sanitaria, la paura più forte per gli è l’ingresso in ospedale. Il timore del contagio è molto sentito, visti i numerosi casi che si sono registrati nella Bassa, ma stiamo rassicuran­do tutti e stiamo tenendo il passo delle donazioni. Naturalmen­te verifichia­mo più scrupolosa­mente del solito che ci siano le condizioni ottimali per la donazione, non possiamo mettere a rischio né chi dona il sangue e nemmeno chi lo riceve». La sezione intercomun­ale manerbiese, che comprende anche i comuni di Alfianello, Bassano e San Gervasio, conta 670 iscritti, secondo l’ultimo censimento. Domenica cade l’appuntamen­to trimestral­e della donazione domenicale. «Speriamo in una risposta positiva, anche se ci aspettiamo un calo dei numeri che solitament­e registriam­o. In questo momento per la raccolta delle adesioni stanno lavorando a ritmo serrato (da casa) le volontarie della segreteria che ringrazio insieme a tutti i donatori. (l.g.)

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