Fontana (FI): «Sospendiamo le Ztl per aiutare il commercio in centro»

La dicotomia possibile tra economia ed ambiente si è palesata già ieri sera in un incontro in streaming tra l’assessore comunale alla casa e ai quartieri, Alessandro Cantoni e tre consiglieri comunali (Paolo Fontana di Forza Italia, Fabrizio Benzoni di Brescia per Passione e Gianpaolo Natali di Fratelli d’Italia). Tema del dibattito: «Cosa possiamo fare per far ripartire la nostra città?». Fontana ha lanciato un appello alla maggioranza: visto che sarà in vigore per diverso tempo il distanziamento sociale, in centro storico «non possiamo riattivare le zone a traffico limitato perché dobbiamo favorire l’accesso ai negozi, già molto provati da due mesi di chiusura». Nel contempo propone di potenziare la mobilità sostenibile, come BiciMia, e il noleggio di monopattini elettrici (punto sul quale ha insistito in particolar modo Benzoni). E ancora: liberalizzare gli orari di apertura delle attività commerciali. Un tema delicato, quello delle Ztl, perché ridurle «significa avere anche più inquinamento» replica l’assessore Cantoni, che si è detto disponibile ad approfondire con la giunta le diverse proposte a sostegno di negozi e bar, compresa quella lanciata da Natali (e sostenuta dallo stesso Fontana): far slittare al 2021 o al 2022 le varie tasse comunali a carico degli esercenti, dando loro un «bonus» in modo da lasciare loro la liquidità necessaria alla ripartenza. E prevedere degli incentivi a fondo perduto per i commercianti, che il Comune potrebbe erogare magari ricorrendo anche ad un mutuo. C’è però un problema di conti pubblici: il Covid porterà la Loggia ad avere 32 milioni di euro in meno di entrate (su un bilancio da 314 milioni l’anno): «Si può fare fronte ad introiti posticipati rateizzando i contributi — ha replicato Benzoni — ma solo per coloro che hanno sempre pagato le tasse non possiamo estendere questo provvedimento a chi le ha evase». Una posizione in linea con quella assunta dall’assessore al Bilancio Fabio Capra. Cantoni ha ricordato le diverse iniziative che intende adottare la Loggia (cancellazione della tassa d’occupazione di suolo pubblico da febbraio a giugno, l’estensione gratuita dei plateatici, un fondo per contribuire al pagamento della Tari) e confida nello stanziamento dei fondi promessi da Conte a Del Bono (60 milioni per la provincia, di cui 12 milioni per la città). Tutti hanno concordato sulla necessità di aprire gratuitamente i musei, perché può essere un buon incentivo per la ripresa del turismo culturale. Sintonia anche sulle iniziative da adottare in favore delle famiglie, con l’istituzione, già da giugno, di minigrest per i bambini, una forma di aiuto per i genitori lavoratori. Benzoni tocca anche il tema della necessità di potenziare le reti digitali: «In città abbiamo la fibra a cento Mega eppure molti di noi in questo periodo hanno avuto problemi di connessione». (p.gor.)

Cantoni Una misura che può però portare ad un aumento dell’inquinamento atmosferico in città

Fontana

I negozi sono già provati da due mesi di chiusura in questa fase dobbiamo favorire gli acquisti