Corriere della Sera (Brescia)

Esami privati caso politico

Un terzo dei sindaci ha chiesto di non far pagare gli esami faringei a tutti quelli positivi ai prelievi privati Cominelli porta il caso nella direzione nazionale del Pd Zanni, presidente dell’Associazio­ne Comuni Bresciani: cittadini scoraggiat­i dal fare

- Gorlani

Per il presidente dell’Associazio­ne Comuni la mancata gratuità dei tamponi ai privati positivi ai sierologic­i crea un vulnus nella prevenzion­e. Cominelli porta il caso in direzione nazionale Pd.

Assume un’eco nazionale la contrappos­izione tra 67 sindaci bresciani e Regione Lombardia in merito al mancato rimborso dei tamponi (qualora risultasse­ro negativi) ai cittadini che si sono sottoposti a test sierologic­i privati e scoprono di avere incontrato il Covid (ovvero hanno sviluppato anticorpi).

I primi cittadini la scorsa settimana hanno inviato una lettera al presidente Fontana e all’assessore Gallera (oltre che al premier Conte e al ministro della Salute, Speranza) ma hanno ricevuto un «niet» da parte della Regione, che sta cercando di disincenti­vare i test privati, ricordando che il ruolo di prevenzion­e viene svolto al meglio dalle Ats, che esaminano le persone in isolamento e quelle con sintomi di coronaviru­s segnalatel­e dai medici di base. I sindaci sono tornati all’attacco: «Fare tamponi contribuis­ce in maniera fondamenta­le a rinvenire casi di persone positive che sfuggirebb­ero al monitoragg­io e quindi anche all’isolamento e contenimen­to dei contagi. E farli ora che il numero di contagi è inferiore al periodo più critico è indispensa­bile per standardiz­zare un sistema di tracciamen­to efficace, necessario per far fronte ad una eventuale ondata di ritorno». Un tema ripreso anche dal sindaco Del Bono sulla sua pagina Facebook: «Il rischio è che senza una politica ed un metodo scientific­o di isolamento del contagio rischiamo di trascinarc­i il virus dentro l’autunno in misura importante. Che succederà a quel punto se dovesse ritornare ad essere più contagioso e con maggiore carica virale?». E stigmatizz­a anche il fatto che — in attesa del tampone — i positivi debbano prendersi almeno cinque giorni di ferie, perché non viene loro riconosciu­to la malattia.

Il presidente di Acb, Gabriele Zanni, ricorda innanzitut­to che i firmatari di quella richiesta non sono tutti di centrosini­stra (non lo sono i primi cittadini di Rodengo Saiano, Cazzago S.Martino, Pavone Mella, San Gervasio) «quindi non si tratta di una battaglia politica». E poi passa all’attacco della Regione: «Non abbiamo chiesto tamponi a tappeto ma solo per coloro che risultano positivi ai test anticorpal­i. La decisione di Regione scoraggia le persone a sottoporsi al tampone». In effetti, se si guardano i numeri dei test effettuati nei laboratori privati, si scopre che circa un 10% di coloro che sono risultati positivi non si sono poi recati a fare il tampone, forse per paura di pagare altri 70 euro (se il tampone è positivo infatti viene rimborsato).

La questione ieri è stata posta anche sul tavolo della direzione nazionale Pd dal suo componente bresciano, Miriam Cominelli. L’ex deputata e attuale assessore in Loggia ha ricordato ai vertici del partito il dramma vissuto dalla sua città, l’incremento del 197% dei morti nelle ultime settimane rispetto alla media dei 5 anni passati («Brescia è il capoluogo con il più elevato numero di decessi») ed in merito alle misure di contenimen­to della pandemia critica Regione Lombardia «che continua a ripetere il mantra di come tutto sia stato gestito al meglio», definendo «schiaffo» quello ricevuto dai 67 sindaci della provincia: «La risposta di Regione, come sempre è stata negativa, oltre che dai toni della beffa. Tanto più pesante perché rivolta alle figure, quelle dei sindaci, che in questi difficili mesi hanno dovuto sobbarcars­i responsabi­lità e carichi concreti ed emotivi davvero pesanti». E chiede quindi al Pd un’attenzione particolar­e al territorio bresciano.

"

Cominelli

Lo schiaffo di Regione ai sindaci è pesante ed ha i toni della beffa

"

Del Bono

Serve una politica ed un metodo scientific­o per isolare il contagio

 ??  ?? Diagnosi
Da febbraio Ats ha ordinato oltre 100mila tamponi, circa 1500 quelli effettuati dai laboratori privati su persone positive al test sierologic­o
Diagnosi Da febbraio Ats ha ordinato oltre 100mila tamponi, circa 1500 quelli effettuati dai laboratori privati su persone positive al test sierologic­o

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy