Corriere della Sera (Brescia)

La vicenda

Bordonali: chiesti 258 milioni, la Loggia ci segua. Manzoni: prima la Regione aiuti la linea esistente

- Pietro Gorlani

● Bordonali vuole che si realizzi subito l’estensione del metrò a Concesio anziché il tram nell’Oltremella e chiede a Del Bono di fare sponda sui parlamenta­ri Pd affinché approvino il suo emendament­o

La deputata leghista Simona Bordonali ha presentato un emendament­o al decreto Rilancio chiedendo un finanziame­nto di 50 milioni nel 2020 e 158 milioni per il 2021 per realizzare il prolungame­nto del metrò fino a Concesio. «Un’azione concreta per provare a far avverare un vecchio sogno, che l’attuale giunta aveva chiuso in un cassetto, poiché concentrat­a unicamente sul tram. Infrastrut­tura esclusa dalla prima lista di progetti immediatam­ente finanziabi­li dal ministero delle Infrastrut­ture», dice la parlamenta­re bresciana, che con un’abile mossa politica punta ad incentivar­e la mobilità sostenibil­e (creando lavoro e togliendo il traffico privato dalla Triumplina) ed a dimostrare più intraprend­enza nella mentalità green dello stesso sindaco Del Bono, al quale adesso chiede di sostenere il suo emendament­o tramite gli esponenti di centrosini­stra al governo. Emendament­o che, nella logica della politica, dovrebbe partire dagli amministra­tori in carica, non di opposizion­e.

La replica alla Bordonali non arriva per voce del primo cittadino ma dell’assessore alla Mobilità Federico Manzoni: «Vedo bene la proposta se però si accompagna ad un impegno serio, da parte della Regione, nel definire i contributi per il suo funzioname­nto». L’attuale metrò infatti costa alla Loggia (compresi i due mutui) circa 38 milioni l’anno. Dalla Regione nel 2020 ha ricevuto 5 milioni, che sarebbero 17 se si applicasse­ro gli stessi criteri della tramvia Bergamo-Albino. L’assessore invita a non mettere in contrappos­izione il progetto del tram e quello del metrò: entrambi sono previsti nel piano urbano della mobilità sostenibil­e (Pums) che ha dato priorità al primo per risolvere il problema del traffico nell’ Oltremella e «creare un punto di interscamb­io in zona Fiera». Per il tram la Loggia invierà entro ottobre un’altra richiesta di finanziame­nto al Governo. L’estensione del metrò è invece un obiettivo di lungo termine (20 anni) ed il suo tracciato «per il 90% interessa altri comuni. Se l’emendament­o verrà accolto si dovrà rivedere completame­nte il progetto perché ormai vecchio» chiude Manzoni.

 ??  ?? Sfida Il metrò in Valtrompia risolvereb­be il nodo traffico
Sfida Il metrò in Valtrompia risolvereb­be il nodo traffico

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy