Germani, primo colpo di mercato Arriva Kalinoski La società rassicura: firme vicine con Ferrari
A pochi giorni dall’ufficializzazione della partecipazione per il terzo anno consecutivo all’EuroCup, proseguono le grandi manovre in casa Leonessa in vista di una prossima stagione. L’annuncio di una nuova avventura europea, soprattutto in un momento di grande incertezza del basket italiano dovuto alle problematiche economiche relative al coronavirus (Pistoia ha salutato la Serie A per mancanza di fondi), faceva presagire bel tempo all’orizzonte per quanto riguarda le sorti del basket a Brescia e due comunicati provenienti in rapida successione dalla società biancoblu certificano che le nubi sul futuro della Leonessa possono dirsi definitivamente diradate. Innanzitutto, il passaggio della società dalle mani della coppia Bragaglio-Bonetti a quelle della famiglia Ferrari (il padre Faustino, presidente, è al tavolo delle trattative con il figlio Mauro, amministratore delegato e uomo simbolo del gruppo), già title sponsor con la Germani spa, dovrebbe essere cosa ormai fatta ed è proprio il presidente uscente a dichiararlo. «L’accordo con la famiglia Ferrari per il riassetto societario c’è e sarà perfezionato nei prossimi giorni» afferma Graziella Bragaglio, spiegando come la complessità delle procedure e il consueto tremila siepi burocratico rallentino le operazioni, già preannunciate due settimane fa su queste colonne. Intanto, in vista della prossima stagione, i quadri societari attuali danno due importanti annunci. Il primo riguarda contestualmente il general manager Sandro Santoro e coach Vincenzo Esposito, che rimarranno ai propri posti anche per la stagione 2020/21 così come il vice allenatore Giacomo Baioni. Questo incedere «a fari spenti» è frutto di un comune accordo con la famiglia Ferrari con la quale, afferma l’attuale presidente «abbiamo condiviso di optare per un profilo basso proprio perché si tratta di argomenti sensibili e privati che necessitano della doverosa cautela fino alla conclusione di tutte le procedure». Confermata la guida tecnica, via libera al mercato in entrata dopo i saluti di Abass e Lansdowne con l’ufficialità del primo acquisto. Si tratta di Tyler Kalinoski, guardia americana di 193 centimetri, che ha trascorso l’ultima stagione in Turchia nel Teksut Bandirma facendo registrare 11.7 punti di media tra campionato e Basketball Champions League. Guardia non troppo atletica ma argentea a livello di testa, Kalinoski è ormai da anni un ottimo giocatore a livello Europeo ed è sempre stato un eccellente tiratore da dietro l’arco (42.4% da tre lo scorso anno), mostrandosi affidabile anche nelle situazioni di gioco che richiedono un tiro pesante.